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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Spiaggia Acque Chiare, razzia senza fine: sorpresi due ladri

Denunciati a piede libero due fratelli pregiudicati di Brindisi bloccati dai poliziotti delle volanti

BRINDISI – Prosegue il saccheggio delle strutture del villaggio di Acque Chiare ancora sotto sequestro preventivo dal 27 maggio 2008 e affidate in custodia giudiziale al Comune di Brindisi. Ieri martedì 28 aprile, su segnalazione di un cittadino di passaggio, due volanti della questura di Brindisi sono intervenute nell’area dove è ubicata la spiaggia attrezzata del villaggio, ormai depredata quasi di tutto, sorprendendo i ladri che stavano smontando assi di legno e plafoniere dal settore delle cabine.

Le persone bloccate dagli equipaggi della Sezione volanti sono i fratelli V.C di 42 anni e C.C. di 54 anni, entrambi pregiudicati, ieri  solo denunciati a piede libero per concorso in furto aggravato e sanzionati per la violazione delle norme sul contenimento del Covid-19. Era già fuggito, invece, un terzo soggetto che guidava un motocarro Ape che doveva servire per portare via il materiale rubato, segnalato sempre dal cittadino autore della segnalazione.

Spiaggia villaggio Acque Chiare 2-2-2

Subito dopo la chiamata al 113, la sala operativa della questura ha inviato sul posto le due pattuglie in servizio. Gli operatori a bordo hanno subito circondato il luogo dove il furto era in corso (il tizio con l’Ape si era già allontanato), e fermato le persone impegnate nella razzia di assi e apparati di illuminazione, prima che riuscissero a fuggire.

Nel corso della successiva perlustrazione condotta con il personale della Polizia scientifica, sono stati recuperati un piede di porco e una cinquantina di pezzi pronti per essere caricati sul motocarro, accatastati nei pressi del vialetto di accesso dello stabilimento balneare. Il materiale recuperato è stato restituito al Comune di Brindisi. Per la cronac

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