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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

"Restiamo una città piena di barriere: meglio le Ferrovie del Comune"

Nei giorni scorsi un nostro concittadino disabile in carrozzina, credendo ingenuamente di trovarsi in una città normale, ha pensato di utilizzare il sottopasso pedonale di via Tor Pisana per raggiungere il centro. Purtroppo non sapeva che trovare efficiente il montascale, da quel lato del sottopasso, era come vincere al Superenalotto

BRINDISI - Nei giorni scorsi un nostro concittadino disabile in carrozzina, credendo ingenuamente di trovarsi in una città normale, ha pensato di utilizzare il sottopasso pedonale di via Tor Pisana per raggiungere il centro. Purtroppo non sapeva che trovare efficiente il montascale, da quel lato del sottopasso, era come  vincere al Superenalotto. Un colpo di autentica fortuna. Infatti, di fianco al montascale era affisso un biglietto con il quale la Multiservizi  avvisava  l’utenza,  che “il servizio trasporto disabili mediante montascale è momentaneamente sospeso per manutenzione”.

Rifiuti su un posto auto riservato ai disabili-2Una modificazione genetica del comunicato dello precedente 12 dicembre 2014 con il quale,  con un mese di ritardo rispetto alla conclamata inefficienza  del montascale avvenuta 30 giorni prima, nel dubbio che i  cittadini interessati non se ne fossero ancora  accorti, con un comunicato assicurava che “erano  già state avviate le procedure per il ripristino della funzionalità del montascale affinché si possa riattivare il servizio nel più breve tempo possibile”. Un’attesa che è diventata lunghissima, insopportabile. Ma non era andato meglio nel periodo maggio- giugno 2014, quando il montascale è rimasto inefficiente per moltissimo tempo, con grande disagio e disappunto di molti cittadini. (Nella foto, rifiuti su un posto auto riservato ai disabili)

In questa ultima circostanza la  delusione del cittadino interessato è stata così evidente, che alcuni persone che si trovavano ad attraversare il sottopasso, si sono offerte di  trasportarlo a braccia sulla scalinata. Forse percependo  umiliante quella situazione, dopo aver ringraziato coloro che si erano offerti di aiutarlo, ha desistito dal suo proposito, dichiarando  che avrebbe utilizzato il ponte De Gasperi per raggiungere il centro. Un percorso tutt’altro che agevole  per effetto della pendenza.

Uno scivolo ostruito da un'auto-2Certo fa specie, sia  il  diverso grado di efficienza o forse di inefficienza del montascale,  lato  via Tor pisana  rispetto a quello lato piazza Crispi, sia la rapidità di ripristino in caso di guasto,  che non possono non far riflettere sulla possibile  diversa  organizzazione e sensibilità al problema da parte delle Ferrovie, che gestiscono il montascale lato piazza Crispi, rispetto a quella dell’amministrazione comunale. Che dovrebbe determinare l’amministrazione ad indagare e prendere i provvedimenti opportuni. (Nella foto, uno scivolo ostruito da un'auto)

Nondimeno, non credo che sia di alcuna utilità mantenere un montascale che non funziona, quasi come motivo ornamentale come sta effettivamente accadendo da tempo e che testimonia  un’attenzione ed interessamento debole, solo formale dell’amministrazione nei confronti delle esigenze e dei diritti di quei cittadini.

Passaggio ostruito dai cassonetti dei rifiuti-2Procura amarezza la constatazione, che non c’è mai stata alcuna tra le diverse  amministrazioni che si sono avvicendate nel tempo,  che non abbia ritenuto l’eliminazione delle barriere architettoniche un impegno di civiltà e di libertà, che purtroppo, com’è evidente, si è sempre svilito e risolto nella insopportabile retorica dei tanti proclami, senza risultati  concreti.

Credo che per abbattere le barriere architettoniche, si devono abbattere prima ben altre e più resistenti barriere di tipo culturale, che presidiano l’indifferenza e  il  cinismo, che sembrano caratterizzare l’attuale  società e politica italiana. Infatti, non è raro incontrare scivoli di disabili occupati dalle auto, rifiuti depositati negli stalli dei disabili, pali della illuminazione al centro dei marciapiedi, cassonetti sui marciapiedi o sui percorsi pedonali a creare difficoltà, ad impedire il passaggio.

L’amministrazione ha il dovere di intervenire con urgenza ripristinando l’efficienza del montascale, ma anche eliminando gli ostacoli, che tolgono a tanti cittadini il diritto di muoversi liberamente e vivere appieno la vita della propria città. Rimane la speranza di  una amministrazione che sappia andare al di là delle parole, che sappia essere all’altezza delle sue responsabilità, delle esigenze e delle aspettative dei cittadini. (Nella foto, passaggio ostruito da cassonetti portarifiuti)

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