Arrestato per spaccio, revocato l'affidamento ai servizi sociali
Utilizzava l'affidamento ai servizi sociali per continuare a spacciare. E così oltre all'arresto in flagranza di reato, è giunto subito a carico del pregiudicato Armando Bellanova di Ceglie Messapica anche la revoca del beneficio
CEGLIE MESSAPICA – Utilizzava l’affidamento ai servizi sociali per continuare a spacciare. E così oltre all’arresto in flagranza di reato, è giunto subito a carico del pregiudicato Armando Bellanova di Ceglie Messapica anche la revoca del beneficio. Quindi Bellanova dovrà continuare a trascorrere in carcere sia i periodi di condanna che quello di custodia cautelare.
Sono stati i carabinieri della stazione di Ceglie Messapica a notificare al detenuto l’atto firmato dal giudice di sorveglianza al 56enne esponente della criminalità locale. Il provvedimento è motivato con l’inosservanza degli obblighi previsti dall’affidamento in prova ai servizi sociali. Armando Bellanova infatti era stato arrestato lo scorso 4 febbraio, in concorso con il figlio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
I carabinieri durante una perquisizione domiciliare li avevano trovati in possesso di oltre 15 grammi di cocaina e 28 grammi di eroina. La droga era già divisa in dosi e pronta per essere spacciata. Durante le operazioni, inoltre, l’uomo si era rivolto ai militari operanti minacciandoli e tentando di colpirli.