Risolto il mistero della donna smemorata: i parenti la riconoscono e la riportano a casa
BRINDISI – Ha 45 anni, si chiama Antonia Cavaliere ed è di Taranto, la donna priva di memoria e di documenti su una panchina dell’ospedale “Perrino” di Brindisi. Dopo aver visto le foto della donna su tv e siti internet, i parenti sono accorsi a Brindisi per riportarla a casa.
BRINDISI ? Ha 45 anni, si chiama Antonia Cavaliere ed è di Taranto, la donna priva di memoria e di documenti su una panchina dell?ospedale ?Perrino? di Brindisi. Dopo aver visto le foto della donna su tv e siti internet, i parenti sono accorsi a Brindisi per riportarla a casa.
Si conclude così il mistero che per qualche ora aveva impegnato gli agenti della sezione Volanti della Questura di Brindisi, visto che in un primo momento era risultato piuttosto difficile identificare la donna. Tutto era iniziato nel pomeriggio di venerdì quando la Cavaliere era stata notata su una panchina all?esterno dell?ospedale ?Perrino? in stato confusionale. Agli agenti la donna non era riuscita a fornire le proprie generalità dicendo di aver perso la memoria, e in borsa non aveva documenti ma solo chiavi di un?auto, senza che però fosse possibile stabilire a quale vettura appartenessero.
Così la donna è stata accompagnata presso il posto fisso di polizia dell?ospedale ?Perrino?. Le ricerche erano partite immediatamente, ma dalle Questure vicine non c?erano segnalazioni di donne scomparse che avessero età e caratteristiche fisiche della donna. La svolta, invece, è arrivata quando la foto della donna è stata trasmessa nella serata di ieri da televisioni e siti internet. I parenti infatti l?hanno riconosciuta e, numerosi, sono partiti nella notte alla volta di Brindisi per raggiungere la donna in ospedale. La Cavaliere, comunque, è stata sottoposta a Tac per verificare l?esistenza di eventuali problemi neurologici ma l?esame ha dato esito negativo.
Resta ancora un mistero, invece, ricostruire come abbia fatto la donna a giungere all?ospedale ?Perrino? di Brindisi: lei stessa continua a non ricordare.