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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Fasano

Ruba 40 quintali di olio ma lascia le tracce: arrestato "ladro Pollicino"

Come nella favola di Pollicino, i carabinieri hanno seguito le tracce lasciate dal ladro per giungere al covo in cui aveva nascosto la refurtiva e ammanettarlo

FASANO – Come nella favola di Pollicino, i carabinieri hanno seguito le tracce lasciate dal ladro per giungere al covo in cui aveva nascosto la refurtiva e ammanettarlo. Un 47enne originario di Chiari (Brescia) ma residente a Torre Canne (frazione di Fasano) era stato notato da alcuni cittadini mentre rubava dei contenitori pieni di oli esausti vegetali stoccati in un deposito di contrada Sant’Angelo.

L’episodio si è verificato nella mattinata di sabato (25 ottobre). In tempo reale, i testimoni hanno segnalato l’accaduto alla sala operativa dell’Arma, attraverso il 112. Giunta subito sul posto, una pattuglia del Norm della compagnia di Fasano al comando del tenente Pierpaolo Pinnelli non ha trovato più il malfattore, ma ha notato delle chiazze d’olio sul manto stradale.

Seguendo le tracce, i militari sono arrivati fino all’abitazione dell'indagato, già noto alle forze dell’ordine. L’edificio è stato perquisito. Nel garage sono spuntati 40 quintali di olio esausto vegetale, del valore di circa 3mila euro (il danno era comunque coperto dall’assicurazione). Nel corso della stessa operazione, i carabinieri hanno individuato anche l’auto presumibilmente utilizzata per il trasporto della refurtiva.

L’intestatario del veicolo, il 31enne G.C., del posto, è stato denunciato per ricettazione. Per il 47enne, invece, si sono aperte le porte della casa circondariale di Brindisi, con l'accusa di furto aggravato e ricettazione. 

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