Ruba uno stereo in chiesa e tenta di estorcere 20 euro al prete: arrestato
“Datemi i soldi altrimenti spacco tutto”. E’ con questo proposito che il 43enne di Villa Castelli Roberto Turrisi nella giornata di ieri (26 novembre) si è presentato nella chiesa di San Vincenzo de Paoli, a Villa Castelli, intimando a un sacerdote di consegnarli 20 euro, se voleva la restituzione del mixer stereo che lo stesso gli aveva rubato qualche giorno prima
VILLA CASTELLI – “Datemi i soldi altrimenti spacco tutto”. E’ con questo proposito che il 43enne di Villa Castelli Roberto Turrisi nella giornata di ieri (26 novembre) si è presentato nella chiesa di San Vincenzo de Paoli, a Villa Castelli, intimando a un sacerdote di consegnarli 20 euro, se voleva la restituzione del mixer stereo che lo stesso gli aveva rubato qualche giorno prima.
Per il 43enne, già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto con l’accusa di tentata estorsione, furto aggravato e porto di armi. Il prete ha vissuto dei momenti di puro terrore. Grazie ad un pretesto ad ogni modo è riuscito ad allontanarsi momentaneamente e a contattare telefonicamente la locale stazione dei carabinieri, chiedendo aiuto.
Pochi istanti prima che la pattuglia dell’Arma giungesse sul posto, Turrisi ha abbandonato la refurtiva ed è fuggito via. Ma i militari nel giro di pochi minuti hanno rintracciato il malfattore all’interno di un bar del centro.
Il 43enne era in possesso di un zaino all’interno del quale è stato trovato un tagliacarte con punta acuminata a forma di “pugnale”, con una lama lunga 11 centimetri. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Brindisi, a disposizione dell’autorità giudiziaria.