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Cronaca

Rubano trasformatore, uno preso

CELLINO S.MARCO - Stava rubando insieme con altre persone un trasformatore trifase dell'Enel del valore di circa 5000 euro quando è stato arrestato in flagranza di reato da parte dei carabinieri della stazione di Cellino San Marco. Scattano le manette per furto aggravato nei confronti del 45enne Silvastro (e non Silvestro) Orofalo sorpreso dai vigilanti della Fidarpol di Sandonaci dopo una battuta notturna nei campi di contrada Colemi, nei pressi del parco di Tuturano.

CELLINO S.MARCO - Stava rubando insieme con altre persone un trasformatore trifase dell'Enel del valore di circa 5000 euro quando è stato arrestato in flagranza di reato da parte dei carabinieri della stazione di Cellino San Marco. Scattano le manette per furto aggravato nei confronti del 45enne Silvastro (e non Silvestro) Orofalo sorpreso dai vigilanti della Fidarpol di Sandonaci dopo una battuta notturna nei campi di contrada Colemi, nei pressi del parco di Tuturano.

I carabinieri di Cellino San Marco sono sulle tracce dei due complici di Orofalo che con lui stavano caricando il trasformatore su un Ape. Il 45enne è il padre di Joseph Orofalo il 22enne reo confesso che il 19 giugno 2010, proprio all'ingresso di Cellino San Marco uccise l'allora 29enne Gianluca Saponaro perchè dopo aver tentato di estorcere denaro alla famiglia aveva picchiato il 26enne Antonio Orofalo, fratello di Joseph.

L'agguato a bordo di un Suv avvenne proprio alle porte di Cellino San Marco: a premere il grilletto di un fucile calibro 20 caricato a palla singola fu proprio Joseph Orofalo che centrò sotto l'orecchio destro la vittima che morì all'istante. Dopo l'omicidio i due fratelli si resero irreperibili, fino a quando dopo qualche giorno, visto che non avevano scampo si consegnarono ai carabinieri.

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