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Cronaca Oria

Rubavano auto e le restituivano col metodo del "cavallo di ritorno" , presi

ubavano auto e poi le restituivano dopo essersi fatti consegnare soldi dalle vittime, oltre mille euro, col metodo del "cavallo di ritorno" ma sono stati scoperti e arrestati. Si tratta di Oreste Pepe Milizia 35 anni e Alex Vitale 28 anni, entrambi di Oria. Quest'ultimo a fine aprile scorso è finito nuovamente in manette, insieme ad altre 5 persone, nell'ambito dell'operazione "Man in Black".

ORIA – Rubavano auto e poi le restituivano dopo essersi fatti consegnare soldi dalle vittime, oltre mille euro, col metodo del “cavallo di ritorno” ma sono stati scoperti e arrestati. Si tratta di Oreste Pepe Milizia 35 anni e Alex Vitale 28 anni, entrambi di Oria. Quest’ultimo a fine aprile scorso è finito nuovamente in manette, insieme ad altre 5 persone, nell’ambito dell’operazione “Man in Black”, perchè coinvolto in un giro di spaccio ed estorsioni.

Ora è accusato insieme al suo complice di tentata estorsione e ricettazione, i due sono stati raggiunti la notte scorsa da un’ordinanza di custodia VITALE ALEX, calsee 1987-2cautelare in carcere richiesta dal pubblico ministero Raffaele Casto. Le indagini a loro carico sono state avviate dai carabinieri della locale stazione, diretta dal luogotenente Roberto Borrello unitamente ai colleghi dell’aliquota radiomobile del Nucleo operativo al comando del tenente Roberto Rampino della compagnia di Francavilla Fontana coordinata dal capitano Nicola Maggio, in seguito a un anomalo aumento dei furti di auto con conseguente ritrovamento dei mezzi da parte delle vittime nel giro di pochi giorni che si è verificato a Oria a novembre del 2014. 

Una decina i casi che hanno destato sospetti negli uomini dell’arma: nel giro di una settimana sono stati denunciati circa 10 furti di auto tutti compiuti nella stessa zona ma tutte sono poi state “magicamente” ritrovate dopo pochi giorni dagli stessi proprietari. Un fenomeno anomalo che non è per niente passato inosservato. Sono PEPE MILIZIA ORESTE, classe 1980-2state avviate le indagini ed è stato accertato che gli autori di questi furti erano i due finiti oggi in manette. Per ogni auto sarebbero stati sborsati dai 1000 ai 1500 euro. Un episodio si è verificato proprio sotto gli occhi dei carabinieri, l’1 dicembre del 2014 un 35enne di Oria è stato vittima di una tentata estorsione da parte dei due: se voleva indietro l’auto che gli venisse restituita l'auto rubatagli il 28 novembre precedente doveva sborsare 1200 euro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati tradotti presso le loro rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

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