rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Vito dei Normanni

S.Vito contromano: bici vietate al corso

SAN VITO DEI NORMANNI – Per assurdo pochi giorni fa nel corso Leonardo Leo di San Vito dei Normanni è apparso un divieto di transito alle biciclette, a 48 ore dalla ciclopasseggiata organizzata da Aeneis Duemila per il Full Bike Day, in nome della mobilità sostenibile. Mentre in altre città italiane, in Puglia e del Nord Europa, vengono estese le reti di piste ciclabili e viene favorita la circolazione delle biciclette anche in zone pedonali o a traffico limitato - a Ferrara e Ravenna sotto il divieto d’accesso o di transito è stata aggiunta la scritta “Eccetto le biciclette” - a San Vito dei Normanni viene vietato ciò. Si presuppone che il segnale sia stato installato per rafforzare il divieto di transito collocato all’entrata del corso, dopo uno spiacevole incidente che ha visto coinvolta una bambina, investita da un giovanissimo ciclista.

SAN VITO DEI NORMANNI – Per assurdo pochi giorni fa nel corso Leonardo Leo di San Vito dei Normanni è apparso un divieto di transito alle biciclette, a 48 ore dalla ciclopasseggiata organizzata da Aeneis Duemila per il Full Bike Day, in nome della mobilità sostenibile. Mentre in altre città italiane, in Puglia e del Nord Europa, vengono estese le reti di piste ciclabili e viene favorita la circolazione delle biciclette anche in zone pedonali o a traffico limitato - a Ferrara e Ravenna sotto il divieto d’accesso o di transito è stata aggiunta la scritta “Eccetto le biciclette” - a San Vito dei Normanni viene vietato ciò. Si presuppone che il segnale sia stato installato per rafforzare il divieto di transito collocato all’entrata del corso, dopo uno spiacevole incidente che ha visto coinvolta una bambina, investita da un giovanissimo ciclista.

Anziché  aumentare i controlli nel centro urbano per far rispettare il codice della strada, o meglio della buona convivenza, viene scelta la scorciatoia più semplice, vietare il transito a tutte le bici. È un controsenso, con il nuovo codice della strada che designa l’area pedonale come accessibile ai ciclisti, in quanto considerati utenti deboli della strada. Ulteriore pecca di San Vito è la mancanza o carenza di piste ciclabili, questione discussa nelle campagne elettorali con l’introduzione di un piano “salvatraffico” di cui non si vede l’ombra. Bisognerebbe sostenere la mobilità sostenibile che faccia a meno dell’uso del mezzo a motore, per consentire ai cittadini di muoversi in bicicletta in sicurezza per le vie del paese.

Ma a S.Vito si va contromano - in senso metaforico - come dimostrano altri e ben più importanti interventi sul centro urbano: uno per tutti, quello che una quindicina di anni addietro ha desertificato, con una ristrutturazione radicale, piazza Leo e piazza Carducci, ex cuore pulsante della società locale, poi deserto (salvo che in un film di Sergio Rubini, ma si riferiva agli anni Cinquanta).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

S.Vito contromano: bici vietate al corso

BrindisiReport è in caricamento