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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Ostuni

Salvo l’anziano: 24 ore al gelo

OSTUNI - “Sono qui, aiutatemi”. Con un filo di voce Francesco Caroli è riuscito a catturare l’attenzione dei soccorritori. E quando le torce dei volontari della protezione civile hanno illuminato l’anfratto dove l’anziano era steso, accovacciato a ridosso di un muretto a secco, con lo sguardo smarrito e in evidente stato di ipotermia, l’urlo di gioia è giunto forte sino ai familiari, che poco distanti attendevano notizie. Ed erano pronti anche al peggio, non immaginando (ma sperandolo con tutte le loro forze), che il loro congiunto (di 89 anni, allontanatosi da casa con addosso una giacca da camera, un pigiama, e un paio di pantofole) potesse resistere al gelo, in quelle condizioni. Ed invece, dopo un incubo lungo ventiquattro ore, il lieto fine che sa quasi di miracolo.

OSTUNI - “Sono qui, aiutatemi”. Con un filo di voce Francesco Caroli è riuscito a catturare l’attenzione dei soccorritori. E quando le torce dei volontari della protezione civile hanno illuminato l’anfratto dove l’anziano era steso, accovacciato a ridosso di un muretto a secco, con lo sguardo smarrito e in evidente stato di ipotermia, l’urlo di gioia è giunto forte sino ai familiari, che poco distanti attendevano notizie. Ed erano pronti anche al peggio, non immaginando (ma sperandolo con tutte le loro forze), che il loro congiunto (di 89 anni, allontanatosi da casa con addosso una giacca da camera, un pigiama, e un paio di pantofole) potesse resistere al gelo, in quelle condizioni. Ed invece, dopo un incubo lungo ventiquattro ore, il lieto fine che sa quasi di miracolo.

Il pensionato ostunese, sofferente di demenza senile, allontanatosi ieri pomeriggio da casa, è stato rinvenuto questa sera attorno alle 22, in contrada Ramunno, alla periferia della Città bianca, lì dove gli agenti del commissariato di polizia di Ostuni, i volontari della Protezione civile, i vigili del fuoco, la Guardia forestale ed i vigili urbani da alcune ore, al culmine di un vertice in Commissariato, avevano deciso di concentrare le ricerche, grazie anche all’ausilio del gruppo cinofilo dei vigili del fuoco di Lecce.

Lo stato di ipotermia riscontrato dai sanitari del Servizio 118 accorsi sul posto, nonché l’evidente frattura subita a una gamba a seguito di una caduta, ne hanno consigliato l’immediato ricovero presso l’ospedale Perrino, a Brindisi. Il pensionato mancava all’appello da ieri. La denuncia alla polizia era stata fatta dai parenti, dopo vani tentativi di ritrovare il loro congiunto. Francesco Caroli era uscito da casa alle 17 di ieri, e non era più rientrato.

Fondamentale la testimonianza resa da due giovani del posto, che ieri sera attorno alle 19, transitando in auto lungo la strada comunale che conduce a contrada Ramunno,  avevano avvistato un anziano che stava percorrendo a piedi la strada. Claudicante e infreddolito l’uomo avrebbe urtato contro un palo, riprendendosi quasi subito, per poi inoltrarsi in un podere.

Questa sera, con l’ausilio di fari e fotoelettriche, è stata così organizzata proprio in quella zona  una vasta azione di ricerca coordinata dal commissariato di polizia, cui hanno partecipato anche le unità cinofili. Una corsa contro il tempo: un’altra notte al gelo sarebbe potuta risultare letale. Alle 22 il lieto fine: l’urlo di felicità dei soccorritori e l’abbraccio con i familiari, che per tutta la notte tra domenica e lunedì non avevano smesso di cercarlo.

Per la cronaca, è la seconda persona salvata in pochi giorni nella stessa zona in operazioni coordinate dal commissariato di polizia di Ostuni: il 23 dicembre un pensionato brindisino, il 65enne Antonio Fontanarosa, noto negli ambienti calcistici del capoluogo, era stato trovato e soccorso dalla polizia e dal 118 dopo essersi seriamente infortunato mentre si trovava in un oliveto di contrada Donnagnora, anch'egli con una gamba fratturata in seguito alla caduta da un albero.

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