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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Pietro Vernotico

Rapina all'Eurospin: arrestati due giovani dopo tre anni. Incastrati da Dna

Individuati gli altri due responsabili della rapina ai danni dell'Eurospin di Cellino San Marco commessa il 18 novembre del 2011 che aveva già portato all'arresto, pochi mesi dopo, di altre quattro persone

BRINDISI – Individuati gli altri due responsabili della rapina ai danni dell’Eurospin di Cellino San Marco commessa il 18 novembre del 2011 che aveva già portato all’arresto, pochi mesi dopo, di un sanpietrano e un brindisino e di altri tre soggetti ritenuti responsabili in tutto di 12 rapine tra i comuni della provincia di  Brindisi e Lecce. Nella mattinata di oggi i carabinieri della stazione di San Pietro Vernotico hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, nei confronti di Pietro Pennetta e Marzio Blasi, entrambi 23enni.

Il primo già detenuto in carcere perché raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura generale della repubblica di Lecce perché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato. Blasi, invece, è stato prelevato dalla sua abitazione in via Boccaccio a San Pietro Vernotico.

I due sarebbero stati incastrati dal Dna rilevato dai passamontagna che erano stati lasciati, insieme a un fucile, in una Fiat Uno trovata a febbraio del 2012 in un casolare nelle campagne di Cellino San Marco. All’epoca furono arrestati in flagranza due soggetti e altri si diedero alla fuga. A giugno dello stesso anno, in seguito a un’attività investigativa condotta dai carabinieri della stazione di Cellino San Marco e dai colleghi di Campi Salentina furono catturati altri tre soggetti. Da quanto è emerso all’appello mancavo i due arrestati questa mattina.

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