Sciopero dei lavoratori Multiservizi: traffico in tilt in via Provinciale San Vito
Decine di dipendenti della società in house del comune hanno aderito allo sciopero indetto dal sindacato Cobas. Il corteo è partito intorno alle ore 8,30 dalla sede della partecipata, scortato da polizia, carabinieri e Municipale
BRINDISI – Decine di lavoratori della ditta Multiservizi sfilano lungo le vie cittadine per protestare contro le varie problematiche che affliggono la società in house del Comune di Brindisi, nell’ambito di uno sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali. Il corteo è partito intorno alle ore 8,30 dalla sede dell’azienda situata in viale Provinciale San Vito. I disagi silla circolazione, nonistante l'intervento della polizia municipale, sono stati notevoli. Una lunga fila di auto si è formata infatti in via Provinciale San Vito, proprio mentre centinaia di automobilisti si mettevano in marcia dai rioni Casale e Paradiso verso il centro.
La destinazione finale è in piazza Matteotti, di fronte a Palazzo di città, dove è previsto un sit in che andrà avanti per tutta la mattinata. La manifestazione è monitorata dai poliziotti e dai carabinieri. "Finitela di giocare a bowling - si legge sullo strtiscione d'apertura del corteo - i lavoratori non sono birilli". I lavoratori chiedono la rimodulazione del contratto stipulato fra amministrazione comunale e società, per evitare che si ripropongano ritardi nel pagamento degli stipendi e “soprattutto nella continuazione delle attività”. (In basso, la videointervista a ROberto Aprile realizzata da Salvatore Barbarossa)
Si tratta di problematiche che secondo il Cobas risalgono al taglio pari al 35 per cento dei fondi destinati alla partecipata disposti fra il 2011 e il 2012 dall’allora commissario prefettizio, Bruno Pezzuto, e che sono state aggravare dagli ulteriori tagli disposti dal commissario prefettizio Cesare Castelli fra il febbraio e il giugno 2016. A detta del segretario provinciale del Cobas, Roberto Aprile, “c’è solo un mese di tempo per trovare una soluzione”. (Foto in basso di Jenny Toscano)
E in tarda attibara la sindaca di Brindisi, Angela Carluccio, ha incontrato una delegazione di lavoratori della Multiservizi e della Natuna, assumendosi l'impegno di fare “in modo che venga tutelato fino all’ultimo posto di lavoro e che il pagamento degli stipendi non subisca intoppi, come avvenuto anche questo mese”
“La giunta comunale - ha sottolineato - ha fornito un atto di indirizzo forte che dovrà essere sottoposto ora al vaglio del Consiglio comunale: la fusione di Multiservizi con Energeko attraverso la modulazione di un piano industriale utile a mantenere in equilibrio la nuova struttura”.
Da quanto si apprende da una nota del portavoce del primo cittadino, "dirigenti e tecnici comunali, insieme all’amministratore unico della Multiservizi, avevano effettuato un incontro per apportare piccole modifiche al contratto unico che consentano nei prossimi mesi di aggirare le difficoltà burocratiche che hanno portato ai ritardi nei pagamenti degli stipendi".
"La sindaca ha anche assicurato che nel pomeriggio di oggi tutte le operazioni saranno completate e domani mattina le mensilità di competenza saranno regolarmente pagate". “Fino a che mi si darà modo di farlo, sarò al fianco di tutti i lavoratori di Bms e Natuna a tutela dei loro posti”, ha concluso la sindaca".