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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Scontri prima del derby, arresti dei due ultras convalidati: uno ai domiciliari

Si sono presentati davanti al gip i due tifosi del Lecce arrestati per l'aggressione ai danni di due poliziotti avvenuta nei pressi dell'area di servizio Agip, prima di Virtus Francavilla-Lecce

LECCE – Ha lasciato il carcere Moreno Colella, uno dei due tifosi del Lecce arrestati per i disordini avvenuti sabato pomeriggio prima del derby tra la formazione salentina e la Virtus Francavilla, avvenuti in un'area di servizio sulla strada per Brindisi, all'altezza dello svincolo per i rioni Bozzano e La Rosa.

Colella, assistito dall’avvocato Raffaele Benfatto, ha risposto alle domande del gip nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto, ammettendo di essere presente al momento degli incidenti, negando però di aver preso parte agli stessi e di aver, come contestato dall’accusa, aggredito un agente di polizia. Il gip del Tribunale di Brindisi, Barbara Nestore, (che ha convalidato gli arresti) ha concesso al 36enne leccese gli arresti domiciliari. Resta in carcere, invece, Sandro Quarta, 41enne assistito dall’avvocato Roberto Flavio Polosa (del Foro di Bari), che ha fornito al giudice la propria versione dei fatti, negando ogni addebito.

Le indagni e l'arresto dei due Ultras 

Gli arresti sono stati eseguiti all’alba di martedì dalla Squadra mobile e dalla Digos di Brindisi, che hanno raccolto la testimonianza degli agenti presenti al momento dei tafferugli e visionato alcuni filmati. Le accuse a vario titolo sono di violenza, resistenza, lesioni personali e concorso con ignoti nel danneggiamento dell'autovettura di servizio.

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