rotate-mobile
Cronaca San Pietro Vernotico / Marradi

Scritte d'espressione di odio contro le forze dell'ordine su una porta della Chiesa

Scritte d'espressione di odio contro le forze dell'ordine incise su una porta, buchi sul prospetto e imbrattamenti fatti con bombolette spray, puzza di orina e sporcizia. La storica chiesa di San Pietro apostolo sita nell'omonima piazza di San Pietro Vernotico completamente in balia dei teppisti

SAN PIETRO VERNOTICO – Scritte d’espressione di odio contro le forze dell’ordine incise su una porta, buchi sul prospetto e imbrattamenti fatti con bombolette spray, puzza di orina e sporcizia. La storica chiesa di San Pietro apostolo sita nell’omonima piazza di San Pietro Vernotico completamente in balia dei teppisti. Dopo i numerosi atti di vandalismo perpetrati da mesi, o forse anni ormai, la notte scorsa si è superato ogni limite: sulla porta di legno della sagrestia, che si affaccia in via generale Marradi, è stata incisa la scritta “Acab” acronimo di All Cops Are Bastards (traduzione: tutti i poliziotti sono bastardi), una delle scritte più utilizzate negli ambienti delle tifoserie calcistiche, come già detto, una vera e propria espressione di odio contro le forze di polizia. Secondo alcuni può anche significare essere ribelli. Fatto sta che il luogo scelto per esprimere questo sentimento è stato proprio un luogo sacro, dove si professa la pace e i sentimenti di amore proprio per combattere l'odio e la violenza. 

Del fatto se ne è accorto il custode protempore Bruno Pennetta, priore della confraternita della Chiesa di San Pietro che non ha esitato a il buco sulla facciata della sagrestia-2contattare alcuni amministratori comunali e le forze dell’ordine.

Sul posto si è recato il neo consigliere comunale con delega al patrimonio storico e boschivo Davide Marangio e una pattuglia dei carabinieri della locale stazione che hanno eseguito il sopralluogo di rito necessario per trovare eventuali elementi utili ai fini dell’identificazione dei responsabili. Gli autori di quello scempio rischiano una denuncia per danneggiamento e non si esclude anche per tentato furto. Sul muro adiacente la porta all’altezza del nottolino, è stato praticato un foro, si presume con l’intenzione di riuscire a introdursi all’interno. Ma questo aspetto è ancora tutto da accertare. Fatto sta che la chiesa di San Pietro nelle bruno pennetta-2ore serali e notturne diventa luogo di ritrovo di teppisti, lo testimoniano le scritte sui muri e i danneggiamenti continui che vengono perpetrati senza scrupolo e rispetto. Per non parlare poi del tanfo di orina che aleggia nella zona.

I carabinieri hanno acquisito i fotogrammi delle telecamere installate nella zona, sembrerebbe che gli autori siano stati immortalati. Nell’intenzione dell’amministrazione comunale, intanto, c’è l’idea di far installare telecamere direttamente sulla facciata della storica chiesa. "Sfregiare la Chiesa di San Pietro è come sfregiare il Colosseo – commenta Davide Marangio - interverremo con fermezza per rafforzare la sorveglianza insieme alle forze dell'ordine attorno al simbolo più importante della nostra storia. Già da settembre prossimo, inoltre, partiremo con una forte campagna di sensibilizzazione nelle scuole per educare i ragazzi alla bellezza e al prestigio dei nostri beni culturali. San Pietro è una comunità da ricostruire soprattutto dal punto di vista dell’amore che è andato perduto per i baluardi della propria appartenenza”.

(nella foto a sinistra il priore Bruno Pennetta)

Danneggiamenti chiesa di San Pietro Apostolo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scritte d'espressione di odio contro le forze dell'ordine su una porta della Chiesa

BrindisiReport è in caricamento