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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca San Pietro Vernotico

Scu, Omega bis: scarcerato Claudio Bagordo. Ma resta in cella

Il gup di fronte al quale è incardinato l’abbreviato accoglie l’istanza della difesa. Rischia condanna a 20 anni

SAN PIETRO VERNOTICO – Scarcerato anche Claudio Bagordo, imputato nel processo scaturito dall’inchiesta Omega bis, sulla presunta esistenza di frange della Sacra Corona Unita, dedite al traffico di droga, nella zona a Sud di Brindisi. Resta in carcere per altra causa.

La scarcerazione

Claudio Bagordo-2Bagorgo (foto al lato), 44 anni, di San Pietro Vernotico, è stato rimesso in libertà – sulla carta – dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Lecce, Carlo Cazzella, di fronte al quale è in corso di svolgimento il giudizio con rito abbreviato dopo il blitz del 20 settembre 2017. Il gup ha accolto l’istanza presentata nei giorni scorsi dai difensori dell’imputato, gli avvocati Cosimo Lodeserto e Dario Budano, condividendo la “cessazione delle esigenze cautelari”. L’imputato resta in carcere perché detenuto per altro: sta scontando condanne diventate definitive per violazioni della sorveglianza speciale.

La richiesta di condanna

Nel corso della requisitoria del processo Omega bis, il rappresentante della pubblica accusa, aveva chiesto la condanna di Bagordo alla pena di venti anni di reclusione, considerando l’imputato inserito nell’associazione di stampo mafioso e nel sodalizio finalizzato al traffico di droga. La sentenza è attesa prima della pausa estiva.


 

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