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Cronaca Viale Arno

Trovata morta nell'auto in cui viveva: dramma della solitudine al cimitero

Il corpo privo di vita di una senzatetto francese di 58 anni giaceva sul sedile. Un malore la causa del decesso

BRINDISI – Una vecchia Renault Scenic era la sua casa. Ed è a bordo di quest’auto che è stato trovato il suo corpo privo di vita. Un dramma della solitudine si è consumato nel primo pomeriggio di oggi (lunedì 26 ottobre) in viale Arno, a poche decine di metri dall’ingresso del cimitero di Brindisi. Il cadavere di una senzatetto franfese di 58 anni è stato notato intorno alle ore 14:30 da un passante. Sul posto si sono recati i carabinieri della compagnia di Brindisi.

Viale Arno, cadavere senza tetto 2-2

Il corpo giaceva sul sedile lato guidatore. All’interno dell’abitacolo c’erano coperte, indumenti e tutto quello che occorreva alla donna per sopravvivere, fra stenti e privazioni. Come appurato dal medico legale, il decesso è stato provocato da un malore. Da quanto riferito da persone che lavorano all’interno del cimitero, la donna è stata vista in vita per l’ultima volta un paio di giorni fa.

Da circa tre mesi la sua auto era ferma lì, all’imbocco di viale Arno. La si vedeva spesso in giro nei pressi del camposanto. Frequentava la parrocchia. “Non le ho mai visto chiedere – riferisce un’abituale frequentatrice del cimitero – l’elemosina. Era discreta. Non ha mai dato fastidio a nessuno”. Prima che si trasferisse in viale Arno, era stata vista in altre zona della città, sempre a bordo della sua Scenic. Da qualche tempo forse l’auto non era più funzionante. O forse la sventurata non aveva più il denaro per la benzina. Non si conoscono le vicissitudini che l’hanno portata a Brindisi, dal suo paese d’origine. Da quanto appreso, ai servizi sociali del Comune di Brindisi non era mai giunta alcuna segnalazione sulle sue condizioni di vita. 

Articolo aggiornato alle ore 18: 30 (decesso per cause naturali)

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