L'albergatore si fa la spiaggia senza autorizzazioni: la Capitaneria sequestra tutto

SANTA SABINA - Ecco una persona che non saprebbe proprio che farsene di un piano della costa, a meno che non vada bene a lui. nell'attesa, la spiaggia per la sua struttura ricettiva se l'è presa con un iter abbreviato al massimo, vale a dire da solo e senza autorizzazioni. C'è voluta la Guardia Costiera per fargli sgomberare i 200 metri di arenile occupati con sdraio ed ombrelloni al servizio dei suoi clienti. Tutto è stato sottoposto a sequestro dal personale al comando del capitando di vascello Mario Valente, accertato che l'albergatore non aveva la prescritta concessione demaniale per gestire una spiaggia attrezzata.Tutto è avvenuto a Santa Sabina, una delle marine del Comune di Carovigno, dove il Comune sta ostacolando l'accesso delle auto sul demanio marittimo, ma forse questa spiaggetta di 200 metri non autorizzata era sfuggita.

E sempre nell'ottica della prevenzione e della repressione delle violazioni alle normative che governano demanio e navigazione, la Capitaneria di Porto di Brindisi è intervenuta con suo personale nella zona di Torre Canne nella parte nord della costa brindisina, e a sud a Torre San Gennaro, dove erano ormaggiati o in navigazione a meno di 200 metri dalla costa alcuni natanti, in violazione dell'ordinanza che riserva quella fascia sino ai 200 metri alla balneazione. Purtroppo una consuetudine da parte soprattutto di possessori di barche con fuoribordo. La Capitaneria di Brindisi fa sapere che per tutto il fine settimana il dispositivo dei controlli è rinforzato sia in mare che a terra. Quindi, per le emergenze, tenere a portata di mano il numero 1530.