Sequestrato stabilimento balneare
TORRE SAN GENNARO – Attivati i controlli sull'abusivismo demaniale anche tra i lidi del Brindisino: nel pomeriggio di oggi sequestrato uno stabilimento balneare. perchè è risultato dotato di strutture costruite senza autorizzazioni.
TORRE SAN GENNARO – Attivati i controlli sull'abusivismo demaniale anche tra i lidi del Brindisino: nel pomeriggio di oggi sequestrato uno stabilimento balneare perchè è risultato dotato di strutture costruite senza autorizzazioni. I controlli sono stati effettuati dai militari della Guardia Costiera di Brindisi assieme agli agenti della polizia locale di Torchiarolo.
Il lido in questione (ex Lidò) si trova al confine tra la marina di Torre San Gennaro e quella di Campo di Mare, nel territorio di competenza del Comune di Torchiarolo, in una zona denominata “mare te le fimmine”, è in concessione a due giovani di San Pancrazio Salentino che lo hanno rilevato lo scorso anno da un imprenditore sanpietrano. I due sono stati denunciati per occupazione abusivdi area demaniale marittima.
Il personale della Capitaneria di Porto di Brindisi ha accertato che alcuni manufatti, scivoli e attraversamenti pedonali creati sull'arenile erano stati installati senza alcuna autorizzazione. Il controllo ha riguardato ogni aspetto riguardante l'occupazione del suolo di proprietà del demanio. Al momento lo stabilimento balneare, che quest'anno avrebbe dovuto riaprire con un nome e una gestione nuovi, è sottoposto interamente a sequestro.
Le opere costruite abusivamente sono quattro manufatti in pvc, totem docce realizzato su superficie in mattoni coperto da struttura in legno, tre fioriere ed un masso in pietra posizionato all’ingresso della struttura.
