Servizio civile nazionale: Arci Brindisi cerca sei volontari

BRINDISI – Al via il nuovo progetto di Servizio civile nazionale: 6 posizioni aperte ad Arci Brindisi. Il progetto proposto da Arci Puglia si chiama “Communiting Upgrade” e nasce dalle passate esperienze progettuali di “Communiting – Luoghi comuni e voci di quartiere” e “Communiting 2.0 – Comunità interattive”: intende promuovere l’implementazione di dinamiche sociali virtuose nei territori focus di Bari e provincia e Brindisi. Si legge nella nota di presentazione. “Questo tenendo ora maggiormente in considerazione la presenza strutturale di migranti sul territorio pugliese e l’impegno di Arci nell’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nei progetti Sprar”.

Il Comitato Provinciale Arci Brindisi ospiterà 6 volontari, di cui 2 titolari di protezione internazionale o umanitaria. Le figure verranno coinvolte nelle attività riguardanti il “Tank Coworking Space”, uno spazio di lavoro condiviso avviato proprio nella sede provinciale di Arci Brindisi.

“I volontari selezionati si occuperanno anche quest’anno delle attività di comunicazione legate allo spazio e in particolar modo alla gestione del blog, dei social media e dell’ufficio stampa; della programmazione di eventi formativi con particolare attenzione ai temi della sharing economy e dell’innovazione sociale; del supporto alle attività dei circoli Arci Brindisi e della coprogettazione di una rete di coworking sul territorio provinciale e regionale”.

Il termine per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione dei volontari è il 28 settembre 2018 ore 18.   Per maggiori informazioni è possibile scaricare la scheda di progetto, visitare il sito “https://www.arciserviziocivile.it/” o scrivere a info@tankcoworking.it.

Il servizio civile è soprattutto un’occasione di crescita personale e professionale a disposizione di ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Ai volontari è data la possibilità di collaborare con enti, associazioni e realtà per realizzare iniziative basate sui principi della solidarietà, della partecipazione e dell’inclusione il tutto, come indicato sul sito del Servizio Civile Nazionale, anche a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile.