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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Latiano

Shopping coi soldi falsi, arrestati

LATIANO – Shopping natalizio con banconote, di vario taglio, tutte false. La città presa di mira questa mattina dal 22enne Davide Pepe e dall’amico 21enne Christian Del Monte, entrambi di Brindisi, è stata Latiano. Un esercente latianese ha avvertito i carabinieri, insospettito dai due soggetti che hanno agito in modo molto repentino. I militari, dopo aver rintracciato l’auto, una Fiat Panda nuovo modello di colore bianco con i due spacciatori di valuta falsa all’interno, l’hanno inseguita sino alle porte di Mesagne, dove finalmente i due a bordo si sono arresi.

LATIANOShopping natalizio con banconote, di vario taglio, tutte false. La città presa di mira questa mattina dal 22enne Davide Pepe e dall’amico 21enne Christian Del Monte, entrambi di Brindisi, è stata Latiano. Un esercente latianese ha avvertito i carabinieri, insospettito dai due soggetti che hanno agito in modo molto repentino. I militari, dopo aver rintracciato l’auto, una Fiat Panda nuovo modello di colore bianco con i due spacciatori di valuta falsa all’interno, l’hanno inseguita sino alle porte di Mesagne, dove finalmente i due a bordo si sono arresi.

Oltre 350 euro in banconote false,  sequestrate dai carabinieri. I due brindisini sono stati arrestati e trasferiti presso la casa circondariale del capoluogo a disposizione del sostituto procuratore di turno. Erano le ore 12.45 circa, di questa mattina quando Davide Pepe e Christian Del Monte, rispettivamente 22 e 21 anni, sono entrati nell’ultimo esercizio commerciale preso di mira oggi, per fare acquisiti con i soldi falsi. Nel negozio, la macelleria Baldari di via Francavilla, hanno fatto una spesa di circa 11 euro.

Una volta alla cassa hanno usato un metodo molto frequente, il solito giochetto del cambio banconota: il ragazzo consegna la banconota buona, e dopo pochi istanti cambia idea e la sostituisce con quella di taglio più grande, ma falsa. A giochetto fatto, i due malviventi, sono usciti dalla macelleria troppo in fretta ed il proprietario dell’attività commerciale, insospettitosi, è uscito subito fuori e si accorto che i due sono saliti su di una Fiat Panda di colore bianco e sono fuggiti via ad alta velocità.

Proprio in quel momento passava da lì una pattuglia di carabinieri e il macellaio ha subito avvertito i militari dell’accaduto. Nel frattempo, in caserma, sempre a Latiano, i carabinieri ricevevano un’altra telefonata da parte di un altro esercente latianese, sempre riguardante il già descritto raggiro con banconote false da parte di due ragazzi molto giovani. La pattuglia si è subito mossa nella zona indicata dal proprietario dell’ultima telefonata, in via Mesagne ed infatti i due cercavano di lasciare Latiano proprio in direzione Mesagne a tutta velocità.

Ne è nato un inseguimento sino alle porte della città che dista circa 7 chilometri da Latiano. Alla fine i due ragazzi si sono arresi. Sono stati subito portati presso la caserma dei carabinieri di Latiano e perquisiti, compresa l’auto. Attraverso gli scontrini fiscali ritrovati nelle buste della spesa ancora in macchina sul sedile posteriore, i carabinieri hanno ricostruito l’intero giro fatto da Del Monte e Pepe. Addosso ai due arrestati invece, sono stati rinvenute e sequestrate altre banconote sempre contraffatte: 2 da 100 euro, 4 da 20 euro, 4 da 10 euro e 8 banconote da 5 euro, per un totale di 18 pezzi.

I due brindisini avevano visitato e raggirato parecchi esercenti latianesi. Dall’erboristeria, alla merceria, all’enoteca e poi per finire alla macelleria. Insomma regali e pranzo o cena assicurati. Ora i due brindisini, Davide Pepe e Christian Del Monte, dovranno rispondere di spendita di monete false, e subito dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti nel carcere di via Appia a Brindisi a disposizione del sostituto procuratore di turno. Ora si indaga per risalire a chi ha distribuito i soldi falsi da spendere anche a Pepe e Del Monte.

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