BRINDISI – Si sgonfia sempre di più l’ipotesi che possa essere stato vittima di una rapina il 74enne di San Donaci che ieri mattina (14 gennaio) è stato trovato riverso sul pavimento della sua abitazione in via Milazzo, nei pressi della strada per San Pancrazio Salentino. Era stato lo stesso pensionato a riferire ai carabinieri (intervenuti su richiesta di una persona che non riusciva a mettersi con contatto con lui) di essere stato aggredito da una persona che si era impossessata del suo libretto postale.  

Ma fin dai primi accertamenti effettuati dai militari, la versione della rapina non trovava riscontri oggettivi, in quanto la casa era in ordine e sulla porta non erano presenti segni di effrazione (le chiavi erano addirittura inserite nella serratura). Nella ore successive fra l’altro sono stati trovati sia il libretto postale (del resto un eventuale rapinatore non ci avrebbe fatto nulla, visto che si tratta di un documento nominale utilizzabile solo dall’intestatario) che il denaro.

A indebolire il racconto del 74enne è anche la mancanza di testimonianze: nessuno fra i vicini di casa ha visto o sentito qualcosa che lasci pensare a un’aggressione. Solo le telecamere avrebbero potuto sciogliere definitivamente ogni dubbio, ma la zona ne è sprovvista. I carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana al comando del capitano Nicola Maggio, ad ogni modo, propendono per l’ipotesi che l’anziano, trovato in stato confusionale, sia caduto da solo, forse in seguito a una malore. 

Il malcapitato, soccorso da personale del 118, è stato ricoverato presso l’ospedale Perrino di Brindisi. I medici non hanno rilevato segni di violenza o di colluttazione. Anche alla luce di questo elemento, le forze dell’ordine escludono che per le vie di San Donaci si aggiri un balordo dedito alle rapine in casa.