Contrabbando, 20 chili di sigarette sull’autobus dall’Albania: un arresto
In carcere un cittadino albanese di 45 anni. Mille pacchetti di Merit e Winston nascosti nel vano motore dell’area condizionata
BRINDISI – Sigarette di contrabbando dall’Albania a Brindisi, sull'autobus di linea, nascoste nel vano motore dell’aria condizionata: in quell’intercapedine c’erano mille pacchi, per un peso di venti chili, motivoalla base dell’arresto di un cittadino nato nel Paese delle Aquile, 45 anni fa.
Il sequestro
La scoperta delle “bionde”, come venivano chiamate negli anni in cui Brindisi era diventata Marlboro city, è avvenuta per mano dei finanzieri della Compagnia di Brindisi e dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, impegnati nei servizi di vigilanza negli spazi doganali del varco di Costa Morena e nei punti di approdo delle navi.
Lunedì scorso è stato sottoposto a controllo un bus di linea proveniente dall’Albania e diretto in Sicilia: sono stati trovati mille pacchetti di sigarette di contrabbando privi del contrassegno di Stato, destinati presumibilmente al mercato italiano e riportanti i marchi “Merit” e “Winston”.
L'arresto
Uno dei due autisti, è stato arrestato in flagranza di reato e accompagnato nel carcere di Brindisi con l’accusa di contrabbando di sigarette in violazione dell’articolo 291-bis del Testo unico Leggi Doganali 43 del 1973. In carcere attenderà la fissazione dell’udienza di convalida davanti al gip del Tribunale di Brindisi.