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Cronaca

Sorpresa a scaricare rifiuti speciali sulla litoranea: multa salata per una donna

Aveva raggiunto la strada litoranea a nord di Brindisi per depositare un cumulo di rifiuti speciali. Ma una pattuglia di vigili urbani era in appostamento. Non appena la donna è scesa dall'auto per scaricare il materiale, sono usciti allo scoperto e le hanno elevato vari verbali

BRINDISI – Aveva raggiunto la strada litoranea a nord di Brindisi per depositare un cumulo di rifiuti speciali. Ma una pattuglia di vigili urbani era in appostamento. Non appena la donna è scesa dall’auto per scaricare il materiale (pannelli di legno, vasi pieni di terra, un giocattolo di plastica per bambini e altre cianfrusaglie), sono usciti allo scoperto e le hanno elevato vari verbali, per un importo che va da un minimo di 50 a un massimo di 2mila euro. La pattuglia Rifiuti speciali lungo la litoranea 7-2non era lì per caso.

Da tempo, infatti, la strada provinciale 41è stata trasformata in una sorta di discarica abusiva. Gli inquinatori, da quanto appurato dalla Municipale, spesso si annidano fra le persone che risiedono nelle villette estive situate nei pressi della strada costiera. Lo scorso 2 maggio, ad esempio, vennero sorpresi un paio di operai intenti a depositare materiale edile di risulta a ridosso di parco Punta del Serrone.

Ma i cumuli di rifiuti nascosti fra la macchia mediterranea che si incontrano lungo la strada sono decine. Si tratta di un fenomeno diffuso, che vede impegnati quotidianamente gli agenti al comando di Teodoro Nigro. Gli episodi di inciviltà si registrano praticamente ogni giorno. E si fanno sempre più frequenti nei mesi estivi, quando centinaia di brindisini si trasferiscono vicino al mare.

 “E’ evidente  - dichiara Teodoro Nigro - che  se non prevale maggior senso civico, non sarà facile debellare le forme di inciviltà che come è noto non conoscono limiti territoriali”. 

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