OSTUNI – Un 27enne di Ostuni D.V. è stato denunciato per intercettazione abusiva dai poliziotti del locale commissariato di polizia perché sul suo telefono cellulare è stata trovata la registrazione dei colloqui orali del concorso pubblico finalizzato alla “formazione di una graduatoria da utilizzare per eventuali assunzioni di personale con contratto a tempo determinato, con il profilo professionale di agente di polizia municipale, categoria C-posizione economica C1”, che si stanno tenendo in questi giorni nella biblioteca comunale.

A richiedere l’intervento dei poliziotti una segnalazione anonima alla sala operativa del commissariato che annunciava la possibile presenza all'interno dell'aula dove si stavano svolgendo gli esami, di qualche dispositivo che stava registrando le prove orali. Gli agenti, coordinati dal vice questore Francesco Angiuli, non hanno esitato a recarsi sul posto e a eseguire una perquisizione. Sono stati passati al setaccio tutti i capi di abbigliamento presenti nella stanza dove si stavano svolgendo i colloqui.

In un giubbotto “abbandonato” nelle immediate vicinanze della commissione d’esame c’era uno smartphone con l’applicazione “registratore” accesa. C’era una registrazione attiva da oltre un’ora. Dopo le dovute verifiche è stato accertato che apparteneva a uno dei candidati al concorso pubblico, il 27enne D.V. Il giovane, su disposizione del pubblico ministero di turno Raffaele Casto, è stato denunciato, il telefono sequestrato e sono state avviate le indagini tese a fare chiarezza sulla vicenda e accertare se ci sono altre persone coinvolte.