rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Ceglie Messapica

Spacciatore di eroina e hascisc preso mentre si riforniva a casa

Finisce in carcere per spaccio dopo un lungo servizio di appostamento e pedinamento da parte dei poliziotti del commissariato di Ostuni, il cegliese Mattia Mastro di 32 anni, arrestato in flagranza di reato mentre prelevava dal suo box auto le dosi di droga da vendere nei centri vicini

CEGLIE MESSAPICA – Finisce in carcere per spaccio dopo un lungo servizio di appostamento e pedinamento da parte dei poliziotti del commissariato di Ostuni, il cegliese Mattia Mastro di 32 anni, arrestato in flagranza di reato mentre prelevava dal suo box auto le dosi di droga da vendere nei centri vicini, soprattutto la Città Bianca e San Vito dei Normanni. Nel corso del servizio anti-stupefacenti, gli investigatori hanno sequestrato 15 grammi di eroina già tagliata, 35 grammi di hascisc e una riproduzione di una pistola semiautomatica Beretta calibro 9.

La polizia era sulla pista di Mastro da qualche tempo. Il soggetto operava sulla direttrice Ceglie Messapica – Ostuni, già battuta numerose volte in passato dal commissariato, con grossi sequestri di eroina e la cattura di personaggi di primo piano del traffico di droga. Un ambiente in cui sono maturati anche alcuni omicidi. L’indagine conclusa in queste ore pertanto è l’ennesima conferma, da un lato, di quanto questa direttrice sia ancora attiva, e dall’altro del fatto che Ceglie Messapica resta una piazza di spaccio importante, come dimostrano anche indagini e sequestri conclusi in passato dai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana.

Mattia Mastro-2Il personaggio arrestato ultimamente, con l’impiego nel blitz di tre equipaggi su auto-civetta e di due unità cinofile, era stato individuato mentre armeggiava davanti al suo garage, nei pressi dell’abitazione. I poliziotti al comando del commissario Gianni Albano avevano registrato l’arrivo in auto del sospettato, poi l’apertura parziale della saracinesca: a quel punto Mastro si era piegato prelevando qualcosa da un contenitore depositato proprio all’ingresso del box, infatti lo spacciatore non aveva avuto necessità di entrarvi.

Poi la partenza, sempre in auto, ad alta velocità. E sempre ad alta velocità, dopo la cessione delle dosi di droga, avveniva l’allontanamento dal punto di incontro con i clienti, sia a Ostuni che a San Vito dei Normanni. Ciò aveva reso complesso il pedinamento, e l’eventuale fermo per un controllo. Si decideva perciò di intervenire nel momento in cui Mattia Mastro, si riforniva a casa. Organizzato il nuovo appostamento, con le unità cinofile pronte per la perquisizione e le pattuglie disposte in maniera tale da tagliare le vie di fuga, i poliziotti hanno bloccato il sospettato non appena ha prelevato la droga dall’interno del box.

Stretta in pugno, Mastro aveva una dose di eroina da un grammo. Altre 10 dosi, per complessivi 15 grammi, erano depositate in una ciotolina posta appena all’interno del garage. La polizia ha trovato poi anche 35 grammi di hascisc e l’arma finta. Le ulteriori perquisizioni non hanno condotto al ritrovamento di altri depositi di eroina e hascisc, di cui si sospettava l’esistenza. Mastro, come si è visto, operava con molte cautele e non sembrava un soggetto da tenere in casa grossi quantitativi di sostanza stupefacente. Le indagini sulla piazza di spaccio di Ceglie Messapica però proseguiranno.

Su decisione del pm di turno, Raffaele Casto, la polizia ha scortato Mattia Mastro sino al carcere di via Appia a Brindisi, in attesa di ulteriori determinazioni del magistrato competente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spacciatore di eroina e hascisc preso mentre si riforniva a casa

BrindisiReport è in caricamento