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Cronaca Ceglie Messapica

Sparatoria dopo lite nella stazione di servizio: autore preso dai carabinieri nel giro di poche ore

Un 28enne di Ceglie è stato arrestato all’alba di oggi con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco

CEGLIE MESSAPICA - I carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, diretta dal capitano Antonio Corvino, e i colleghi delle stazioni di Ceglie Messapica e San Michele Salentino, hanno lavorato per tutta la notte per trovare l’autore della sparatoria verificatasi nella serata di ieri, mercoledì 19 maggio, in una stazione di servizio sita sulla Ceglie-San Vito Dei Normanni, dove un uomo è rimasto ferito al volto e agli arti da alcuni colpi di arma da fuoco, dopo una violenta lite. A sparare sarebbe stato Martino Argese, 28enne di Ceglie: è stato arrestato all’alba di oggi con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco. E’ tornato a casa dopo aver passato la notte a nascondersi, ad attenderlo c’erano i carabinieri. L’arma utilizzata, una Beretta 7.65 con matricola abrasa, è stata recuperata. 

sparatoria ceglie messapica 19 maggio 2021-2

La vittima è un 45enne di San Michele Salentino, M. B. I due si sono incontrati su appuntamento nell’area di servizio nella tarda serata di ieri per chiarire alcuni dissidi di natura privata. Nel giro di pochi minuti la discussione però è degenerata tanto che, da quanto ricostruito dai carabinieri, il 45enne ha sferrato alcuni pugni in faccia al 28enne che ha risposto estraendo una pistola e sparandogli contro. I proiettili hanno raggiunto il 45enne al volto, e a entrambe le cosce. Argese subito dopo i fatti si è allontanato a bordo della sua Golf di colore grigio facendo perdere le proprie tracce. La vittima, invece, ha tentato di allontanarsi a bordo della propria auto ma pochi metri dopo, proprio a causa delle lesioni riportate, ha perso il controllo del veicolo andando a sbattere contro il muretto di una rotatoria, in piazza Amendola. 

Foto arresto per tentato omicidio 01-2

Soccorso da personale 118 è stato condotto prima all’ospedale Perrino di Brindisi e poi al Policlinico di Bari dove è stato sottoposto a intervento chirurgico per l’estrazione di frammenti di proiettile, non versa in pericolo di vita. 

Antonio Corvino-2

I carabinieri giunti sul luogo della sparatoria, invece, si sono messi subito sulle tracce del fuggitivo. La scena della lite è stata ripresa dalle telecamere installate nell’area di servizio. I militari hanno setacciato tutto il territorio alla ricerca della Golf di Argese ed eseguito numerose perquisizioni. All’alba la svolta: il 28enne è tornato a casa con l’intenzione di recuperare qualche indumento per poi allontanarsi nuovamente ma ad attenderlo c’erano i carabinieri che lo hanno portato in caserma per arrestarlo. 

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