Spariti i polli, poi brucia la casa

LATIANO – Un incendio è divampato poco prima della mezzanotte scorsa alla periferia di Latiano, in contrada Mondo Nuovo, ovvero zona Santuario di Cotrino sulla strada provinciale per Oria. Invasa dalle fiamme in pochi minuti una casa di campagna appartenente a Pietro Baldari di Latiano. I vicini hanno subito avvertito il proprietario e i vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri della stazione locale, guidati dal maresciallo Massimo Ribezzo. Fortunatamente in casa in quel momento non c’era nessuno. Dalla relazione dei vigili del fuoco l’incendio è di natura accidentale ma pare siano anche sparite delle galline che il proprietario custodiva nella lamia.

La chiamata al 115 è arrivata intorno le 23.30. Il fratello di Pietro Baldari, proprietario del terreno con abitazione in contrada Cotrino a Latiano, proprio nei pressi del Santuario, si è accorto delle fiamme che uscivano fuori dalle finestre della casa del fratello e ha subito dato l’allarme. Pochi minuti e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana per domare l’incendio che continuava ad avanzare. Dai rilievi dei militari della stazione di Latiano coadiuvati dal maresciallo Massimo Ribezzo, e dalla relazione arrivata stamane in caserma da parte dei vigili del fuoco, pare che l’incendio sia scaturito da un corto circuito fra i cavi di alcuni elettrodomestici che si trovavano in una delle stanze della casa.

La famiglia Baldari in quel momento non si trovava in casa fortunatamente perché vive a Latiano in via Piemonte. I vigili del fuoco hanno spento dopo pochi minuti l’incendio e controllato che non vi fossero elementi sospetti per pensare che si trattasse di dolo. Stamane però in caserma a Latiano si è recato il 59enne latianese Pietro Baldari per sporgere comunque denuncia, anche per un sospetto furto di galline.

Infatti all’esterno dell’abitazione di campagna dove c’è stato l’incendio, in un recinto, l’uomo ha dei pollastri e altri animali e la notte scorsa stessa, pare si sia accorto che all’appello ne mancava qualcuno. Ora saranno i carabinieri di Latiano e della compagnia di San Vito dei Normanni ad accertare il tutto. Le indagini sono ancora in corso.