"Staff, il Pd e gli altri manipolano in maniera vergognosa la realtà"
I gruppi della coalizione a sostengo della sindaca: "Mai l’Amministrazione avrebbe potuto pensare di sottrarre un solo euro destinato alle scuole materne e non l’ha fatto. Il denaro destinato allo staff, infatti, non avrebbe potuto essere utilizzato in altra maniera in quanto non più utile per le spese relative alle supplenze, così come spiegato in modo esauriente con la nota del Comune"
Riceviamo e pubblicato il seguente comunicato firmato dai consiglieri della Grande coalizione che sostiene la sindaca di Brindisi Angela Carluccio, sulla questione della nomina dello staff: la nota è firmata da Brindisi prima di tutto - Cor - Democratici per Brindisi - Noi Centro e dal Gruppo Luperti/Rollo/Ribezzi. Con riferimento a questi ultimi tre, emerge per la prima volta in veste ufficiale la composizione del gruppo degli indipendenti costituito dai due ex di Impegno sociale, Pasquale Luperti e Marika Rollo, e dall'ex dei Democratici per Brindisi, Umberto Ribezzi
"E’ vergognoso manipolare la realtà ma ancora più abominevole tentare di strumentalizzare, per fini politici, i bambini. Un’opposizione ancora arrabbiata e che non vuol prendere atto del suo ruolo (al punto da aver disertato in massa la cerimonia di proclamazione del Consiglio comunale, offendendo i cittadini e il mandato che è stato da loro assegnato) continua ad arrampicarsi sugli specchi diffondendo note scritte dalla solita penna unta di livore che tentano di delegittimare chi il suo ruolo lo ha conquistato democraticamente, facendo poi rimbalzare le false notizie sui soliti “siti d’informazione” che le amplificano seguendo il solito copione.
Mai l’Amministrazione comunale avrebbe potuto pensare di sottrarre un solo euro destinato alle scuole materne e in effetti non l’ha fatto. Il denaro destinato alla copertura delle spese dello staff, infatti, non avrebbe potuto essere utilizzato in altra maniera in quanto non più utile per le spese relative alle supplenze, così come spiegato in modo esauriente con la nota del Comune di questa mattina.
Inoltre, è bene puntualizzarlo, per i tre componenti (sui quattro deliberati dalla giunta) dello staff nominati dalla sindaca - di cui due part time e uno full time - la spesa a non supera quella impegnata dalla precedente amministrazione (a guida Pd) per il proprio staff, che per di più era composto solo da due unità: i giornalisti Pamela Spinelli, oltre 36 mila euro annui, e Cosimo Saracino, oltre 37 mila euro annui. Sulla loro nomina, e soprattutto su quelle cifre, destinate a due sole persone, nessun giornale o nessun giornalista ritenne di sollevare alcun dubbio. Neanche quelli che oggi si atteggiano ad attenti censori delle scelte amministrative.
Oggi la somma complessivamente impegnata è al momento di poco superiore ai 70 mila euro complessivi per i tre nominati. Ove la sindaca dovesse nominare il quarto componente, si arriverà a una spesa totale annuale di 113 mila euro lordi, non certo i 275 mila mistificati dal fantasioso comunicato dell’opposizione.
Il Pd, o chi per lui, si assumesse le proprie responsabilità, quelle che toccano agli sconfitti nelle elezioni amministrative: svolgere il ruolo di opposizione in maniera corretta e onesta nei confronti dei cittadini. Le continue menzogne rabbiose, gli scatti d’ira, il livore che non hanno ancora consentito di elaborare il lutto della sconfitta elettorale, al punto da non partecipare alla cerimonia di proclamazione dei consiglieri, devono comunque avere un limite. Che stavolta è stato ancora vergognosamente superato inventando storie di bambini trascurati e omettendo di dire che invece la giunta comunale, con quella stessa delibera, ha stabilito di stanziare 200 mila euro per la retta dei bambini che giungono in Italia senza i genitori".
A corredo del comunicato, va detto che all'epoca della composizione dello staff da parte dell'ormai ex sindaco Mimmo Consales, i giornalisti (ovviamente solo alcuni) sollevarono il caso. Ma evidentemente i sottoscrittori della nota non lo ricordano. Basta fare una ricerca.