Strane autocombustioni in casa: nuovo incendio, stavolta scatola di cartone con giochi
Un nuovo episodio di autocombustione si è verificato nella frazione di Casalini, a Cisternino, all'interno dell'abitazione di Biagio Bufano, l'uomo di 45 anni, che con un esposto aveva denunciato strani incendi nella propria abitazione. Una scatola di cartone con all'interno i giochi per le feste dei bambini ha preso fuoco alle 15.56 di oggi
CISTERNINO - Un nuovo episodio di autocombustione si è verificato nella frazione di Casalini, a Cisternino, all’interno dell’abitazione di Biagio Bufano, l’uomo di 45 anni, che con un esposto aveva denunciato strani incendi nella propria abitazione. Una scatola di cartone con all’interno i giochi per le feste dei bambini ha preso fuoco alle 15.56 di oggi. Si trovava in garage. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. C’erano in casa, a quanto riferito, anche alcuni amici della famiglia, composta da Bufano, dalla moglie e da due bambini di 10 e 7 anni. Persone esterne al nucleo famigliare avrebbero quindi assistito alla scena.
Nei giorni scori presso l’abitazione di Bufano si era recata l’Arpa. Nella giornata di ieri alcuni amministratori di Cisternino sono andati dal prefetto. Ecco di seguito il contenuto dell’esposto inviato alla Procura della Repubblica, per tramite dei carabinieri, al prefetto, al sindaco, alla Asl di Brindisi, alla Protezione civile, all'Arpa e anche al Comitato italiano controllo affermazioni sulle pseudoscienze.
"Alle 19.20 del 15 marzo - si legge - nel vano adibito a garage si è incendiata una busta in plastica contenente tappi di sughero; alle 19.20 del 17 marzo nel vano seminterrato si è incendiato un contenitore di rifiuti; alle 19.20 del 20 marzo nel vano scale si sono incendiati due tappeti sintetici e un fustino contenente detersivo per lavatrice; alle 17.10 del 22 marzo si è incendiato un contenitore in plastica contenente una busta con verdura, materiale organico, quattro cartoni contenenti bottiglie in vetro; alle 16.20 del 24 marzo all'interno del ripostiglio si è incendiato un sacchetto di cotone contenenti sacchetti in plastica".
"In occasione dei primi due episodi - precisa - avevo sottovalutato l'importanza dei fenomeni, attribuendo gli stessi all'imperizia dei bambini(che hanno 10 e 7 anni), dal terzo episodio in poi si sono verificati alla mia presenza senza una apparente causa scatenante". Si specifica che è stato richiesto l'intervento di tecnici di fiducia oltre che di un professionista esperto in rilievi del magnetismo terrestre, il quale non ha fornito spiegazioni scientifiche "rilevanti".
"Giova rappresentare - va avanti - che la presenza costante all'interno dell'abitazione ha potuto scongiurare il propagarsi delle fiamme e l'incendio dell'intero immobile. Tuttavia, nel più totale sconforto dovuto all'inspiegabilità degli episodi, saremo costretti a svuotare l'immobile e appena riusciremo a trovare un'altra sistemazione saremo costretti a trasferirci altrove, in attesa di chiarire quanto si sta verificando".
"A completamento delle informazioni utili alla valutazione - conclude - si rappresenta che a pochi metri dall'immobile è installata una antenna di telefonia mobile e una cabina di decompressione a gas metano".