Studente sorpreso con l'hascisc mentre entra a scuola: arrestato. Nei guai anche la madre
Era andato a scuola con 5 grammi di hascisc, ma in casa ne nascondeva altri 20. Manette ai polsi per uno studente dell’istituto Professionale Alberghiero di Fasano, il 19enne Antonio Manuel Lamanna, nato in Germania e residente a Monopoli (Bari). Inoltre è stata denunciata a piede libero sua madre, la 54enne P.C., che alla vista degli uomini in divisa ha tentato di disfarsi della droga
FASANO – Era andato a scuola con 5 grammi di hascisc, ma in casa ne nascondeva altri 20. Manette ai polsi per uno studente dell’istituto Professionale Alberghiero di Fasano, il 19enne Antonio Manuel Lamanna, nato in Germania e residente a Monopoli (Bari). Inoltre è stata denunciata a piede libero sua madre, la 54enne P.C., che alla vista degli uomini in divisa ha tentato di disfarsi della sostanza stupefacente. I fatti si sono verificati nella giornata di oggi (19 gennaio).
I carabinieri della locale compagnia al comando del capitano Pierpaolo Pinnelli nutrivano dei sospetti sul conto del giovane. Stamani, al momento dell’ingresso a scuola, Lamanna è stato bloccato da un equipaggio della stazione di Fasano. Nel corso della perquisizione personale, le forze dell’ordine hanno trovato nelle tasce dei pantaloni 5 grammi di hascisc suddivisi in 5 dosi, pronti per essere venduti. Ma non è finita lì. Come da prassi, infatti, i carabinieri si sono recati anche presso l’abitazione dello studente per una perquisizione domiciliare.
Nonostante il disperato tentativo della madre del 19enne di far sparire la droga che si trovava nella cameretta del figlio, i militari hanno recuperato altri 20 grammi di hascisc suddivisi in 13 dosi, 2 grammi di marijuana essiccata, un bilancino di precisione e materiale per taglio e confezionamento.
La donna quindi è stata denunciata per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e anche per detenzione abusiva di armi, poiché trovata in possesso di un proiettile calibro 38 special.
Lamanna, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, è stato arrestato in regime di domiciliari per spaccio, con l’aggravante che la droga era destinata a dei minori.
Fin dall’inizio dell’anno scolastico i carabinieri della compagnia di Fasano sono impegnati in un servizio di osservazione all’esterno degli istituti scolastici della zona, volti proprio a reprime il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacente, che purtroppo è molto diffuso fra gli adolescenti.