BRINDISI – Sono mille 637 le brindisine  che si sono messe in proprio, mandando avanti un’impresa o dedicandosi a un impiego autonomo. In Puglia, se ne contano in tutto 99mila 121, pari al 23,6 per cento del totale delle donne occupate (419mila 530). Questo è quanto emerge da un studio effettuato dall’Osservatorio di Confartigianato Donne-impresa, rielaborato in chiave regionale dal centro studi di Confartigianato imprese Puglia, su dati Istat e Unioncamere.

In Puglia, l’incremento di donne  con un lavoro autonomo è del 8,9 per centro rispetto a un anno fa.  In particolare, fa sapere Confartigianato, sono 15mila 485 le donne pugliesi che ricoprono cariche nelle imprese artigiane, in flessione dello 0,5 per cento rispetto all'anno prima (erano 15mila 567).

Corrispondono al 4,3 per cento del dato nazionale. In dettaglio, 6mila 443 operano nella provincia di Bari (pari al 41,6 del totale regionale), 3mila 501 in quella di Lecce (22,6 per cento), 2mila 085 in quella di Foggia (13,5 per cento), 1.819 in quella di Taranto (11,7 per cento) e infine mille 637 nel Brindisino (10,6 per cento). 

In Puglia, le titolari di azienda (artigiana) sono 9mila 882, di cui 6mila 243 operano nel macro-settore dei Servizi alle persone (pari al 63,2 per cento del dato complessivo), 2mila 577 nel Manifatturiero (26,1 per cento), 771 nei Servizi alle imprese (7,8 per cento), 260 nelle Costruzioni (2,6 per cento) e 31 in altri comparti (0,3 per cento).