Sul gommone con oltre 500 chili di droga: condannati

BRINDISI – A distanza di un anno dall’arresto in flagranza eseguito dai finanzieri della sezione navale di Brindisi, è arrivata la condanna con l’accusa di aver trasportato oltre cinquecento chili di droga: tre anni e dieci mesi più 12mila euro di multa sono stati inflitti ai brindisini Alessandro Morleo, 32 anni, e Giuseppe Torsello, 43, e tre anni  e diecimila ad Elvis Troque, 23, nato in Albania.

Gli imputati, tutti ristretti in carcere, sono stati giudicati con rito abbreviato in conseguenza del decreti di giudizio immediato ottenuto dal pubblico ministero Iolanda Daniela Chimienti del Tribunale di Brindisi. E, per questo, hanno beneficiato della riduzione di un terzo della pena, riconosciuta per la scelta del processo “allo stato degli atti”, saltando cioè la fase dibattimentale.

La sentenza è stata pronunciata dal gup Tea Verderosa. Il rappresentante della pubblica accusa aveva chiesto per tutti e tre la condanna alla pena di cinque anni di reclusione. A Morleo e a Torsello  è stata contestata la recidiva reiterata e infraquinquennale. I difensori Cosimo Luca Leoci, Giampiero Iaia e Mauro Durante hanno sollevato un’eccezione legata alla competenza territoriale, ma è stata rigettata. I penalisti hanno già anticipato la volontà di ricorrere in appello, non appena saranno depositate le motivazioni. Bisognerà aspettare 60 giorni.

I due brindisini e il ragazzo di origine albanese furono fermati dai finanzieri nella notte fra il 3 e il 4 dicembre 2016: erano a bordo di un gommone lungo 7 metri e mezzo, modello, Sacs, con due motori fuori bordo, sul quale i militari trovarono 24 colli di marijuana, per un peso complessivo di 576,30 chili. Il gommone è stato confiscato, assieme ai motori e al gps.