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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Superenalotto, nuovi milionari a Francavilla: "Speriamo si ricordino di noi"

FRANCAVILLA FONTANA – Al telefono risponde Francesca, 32 anni, moglie di Alessandro Palazzo, titolare dell’edicola-ricevitoria di via Filippo D’Angiò, a due passi da viale Lilla, nella quale sono state vendute tre quote del Superenalotto da capogiro. Tre quote a tre francavillesi (oppure a un gruppo di amici, o anche a uno solo), cui vanno a ciascuno poco meno di tre milioni di euro. Cifre da capogiro, mai vinte a Francavilla Fontana. Alessandro Palazzo è al telefono con un altro giornalista. L’edicola è diventata all’improvviso il luogo più importante di questa cittadina. “Non sono contenta – dice sorridendo Francesca -. Vedersi passare tra le mani una simile fortuna lascia l’amaro in bocca. Mi auguro che i vincitori si ricordino di noi”.

FRANCAVILLA FONTANA – Al telefono risponde Francesca, 32 anni, moglie di Alessandro Palazzo, titolare dell’edicola-ricevitoria di via Filippo D’Angiò, a due passi da viale Lilla, nella quale sono state vendute tre quote del Superenalotto da capogiro. Tre quote a tre francavillesi (oppure a un gruppo di amici, o anche a uno solo), cui vanno a ciascuno poco meno di tre milioni di euro. Cifre da capogiro, mai vinte a Francavilla Fontana.  Alessandro Palazzo è al telefono con un altro giornalista. L’edicola è diventata all’improvviso il luogo più importante di questa cittadina. “Non sono contenta – dice sorridendo Francesca -. Vedersi passare tra le mani una simile fortuna lascia l’amaro in bocca. Mi auguro che i vincitori si ricordino di noi”.

Alessandro e Francesca Palazzo, genitori di un bambino di quindici mesi, hanno questa edicola-ricevitoria da sette anni. Hanno lavorato con grande impegno, i sacrifici sono stati tanti, per portare ad un certo livello la loro attività che si è trasformata in dispensatrice di milioni vendendo a tre giocatori le quote del sistema la cui combinazione è stata estratta l’altro giorno. Ovviamente dei nomi dei tre fortunati nemmeno a parlarne. “Ne passano tanti dalla nostra ricevitoria – commenta Francesca Palazzo -, come si fa a ricordare chi ha acquistato quelle quote. A volte vengono anche da fuori Francavilla”.

Le giocate avvengono tramite internet. Le ricevitorie acquistano delle quote dei sistemi elaborati dalla Sisal e le giocate vengono effettuate attraverso quel portale. In modo del tutto anonimo. Si acquista la quota, la ricevitoria rilascia la ricevuta con i numeri, e arrivederci. Ricordare non è facile perché di sistemi ne vengono venduti in quantità. Bisogna vedere se quelle quote sono state acquistate da giocatori abituali, di quelli che sostano nella ricevitoria, discutono delle probabilità, vincono piccolo cifre. Il più delle volte la ricevitoria diventa uno spicchio di mondo a sé. Poi ci sono i giocatori saltuari, quelli che vengono attirati dalle grosse cifre e fanno la loro capatina nelle ricevitorie per tentare la fortuna. Non è, però, gente da sistema. Questo tipo di gioco, più elaborato, è per gli esperti e gli incalliti.

I vincitori dovrebbero far parte degli incalliti. “E come possiamo dirlo – aggiunge la signora Francesca -. Beato chi ha vinto. Con pochi euro ha cambiato totalmente la propria esistenza”. Un piccolo ritorno, tuttavia, la ricevitoria Palazzo lo sta già avendo. Sotto la spinta di questa incredibile vincita è aumentato il flusso di giocatori. “Beh, almeno questo”, chiosa Francesca. Questa edicola due anni or sono aveva sfornato una vincita di quarantamila euro con un numero Superstar e qualche vincita da diecimila euro con i Gratta e vinci.

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