Svincolo Ostuni: bruciano pini e macchia

OSTUNI - Bruciava tutto con il maestrale e la tramontana, ora con lo scirocco rovente arrivato stamani la situazione è peggiorata, ma c'è sempre la mano dell'uomo o per dolo o per colpa. Vigili del fuoco super-impegnati anche oggi, sino al punto da non poter coprire tutte le emergenze in tempo utile. Troppe e contemporanee. Come nel primo pomeriggio allo svincolo della 379 per Ostuni-Torre Pozzella e Valtur.

Fiamme alte, la macchia mediterranea che adornava il sistema di rampe incenerita, vecchi pini bruciati come fiammiferi, e le scintille portate dal vento sino alla vicinissima pineta del Villaggio Valtur. Sul posto polizia urbana e pattuglie della Guardia di Finanza della compagnia di Ostuni, ma per fortuna il fumo denso non ha invaso le carreggiate, portato verso il mare dallo scirocco assieme alle faville.

Le fiamme hanno rapidamente percorso anche la distesa di sterpaglie verso il non ancora inaugurato albergo della catena NicoHotel, che si trova accanto alla strada per Lamaforca, e che si raggiunge dallo stesso svincolo. Pesa la mancata manutenzione delle cunette e delle isole tra gli svincoli: l'erba secca non viene tagliata in tempo, o non viene tagliata affatto.

Le cunette stesse, oltre ad essere invase dalla erbe secche che assediano anche i cespugli di oleandri, sono intasate da rifiuti che si accumulano per mesi, abbandonati da chi passa, assieme a pneumatici esplosi di autotreni. Lo spettacolo non è edificante. Il bello e il brutto bruciano nello stesso rogo.