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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ceglie Messapica

Taglio abusivo di pini, incendio di rifiuti e scarichi: otto denunce

Denunciate 8 persone (tra cui due minori) dalla Forestale di Ceglie Messapica per taglio boschivo non autorizzato e incendio, smaltimento e gestione di rifiuti. I controlli sono stati eseguiti nelle campane tra Ceglie e Francavilla Fontana

CEGLIE MESSAPICA - Denunciate 8 persone (tra cui due minori) dalla Forestale di Ceglie Messapica per taglio boschivo non autorizzato e incendio, smaltimento e gestione di rifiuti. I controlli sono stati eseguiti nelle campane tra Ceglie e Francavilla Fontana

In particolare, in una nota azienda agricola del Francavillese si è accertato l’abbruciamento in atto di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento di rifiuti liquidi, aziendali e non, nei terreni limitrofi, con le conseguenti emissioni nell’ aria di odori nauseabondi avvertibili a notevole distanza, nonché la gestione di ingenti quantitativi di rifiuti ferrosi senza le dovute autorizzazioni, in violazione delle normative previste dal decreto legislativo 152/06 (testo unico dell’ ambiente). A seguito dell’accertamento, i Forestali hanno sottoposto a sequestro preventivo l’area aziendale, denunciando i responsabili (5 persone, di cui 2 minorenni extracomunitari, affidati alla struttura di accoglienza).

In prossimità della periferia di Ceglie Messapica, invece, sono stati sorpresi tre individui a tagliare un bosco di pini senza le prescritte autorizzazioni, da richiedere alla Regione Puglia. Il bosco ricade in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, per cui era necessario munirsi anche della specifica autorizzazione, rilasciata dal Comune con il parere obbligatorio della Soprintendenza.

Gli agenti hanno quindi sequestrato il bosco e le attrezzature utilizzate per il taglio, e denunciato  a piede libero il proprietario ed i taglialegna per violazione al decreto legislativo numero 42/04 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) ed art. 734 del codice penale (Deturpamento di bellezze naturali). Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità.

Il livello di vigilanza resta alto in un territorio, quello cegliese, fra i più pregevoli della provincia, per la presenza di boschi collinari, con presenza di piante anche monumentali, purtroppo ancor oggi oggetto di tagli abusivi, abbandoni di rifiuti, danneggiamenti da incendi. Fortunatamente, la presenza di un presidio locale del Corpo Forestale dello Stato, che data ormai un anno, ha già ridotto sensibilmente questi fenomeni, tant’ è che nella stagione estiva che sta volgendo al termine il comprensorio della cittadina messapica esce quasi indenne da incendi boschivi, laddove questi, negli anni passati, erano concentrati proprio in queste contrade.

          

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