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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Tecnova, preso uno dei latitanti: è il temuto capocantiere "Chico" Jimenez

NARDO’ - Finisce in manette per mano dei carabinieri di Nardò uno dei presunti schiavisti della Tecnova sfuggiti al blitz di mercoledì scorso. I militari della stazione salentina hanno scovato il 38enne Francisco Jose’ Luque Jimenez, mentre si aggirava per le strade della zona, ricercato da oltre 48 ore, insieme ad altri sei indagati sfuggiti alla cattura. Jimenez, detto Chico, è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione e al mantenimento in schiavitù, estorsione, favoreggiamento della condizione di clandestinità di cittadini extracomunitari e truffa aggravata ai danni dello stato.

NARDO’ - Finisce in manette per mano dei carabinieri di Nardò uno dei presunti schiavisti della Tecnova sfuggiti al blitz di mercoledì scorso. I militari della stazione salentina hanno scovato il 38enne Francisco Jose’ Luque Jimenez, mentre si aggirava per le strade della zona, ricercato da oltre 48 ore, insieme ad altri sei indagati sfuggiti alla cattura. Jimenez, detto Chico, è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione e al mantenimento in schiavitù, estorsione, favoreggiamento della condizione di clandestinità di cittadini extracomunitari e truffa aggravata ai danni dello stato.

I carabinieri della stazione neretina lo hanno scovato durante una normale attività di controllo. Al momento del fermo Jimenez percorreva a piedi lungo una delle vie del centro. Quando i militari lo hanno identificato non ha opposto alcuna resistenza. Il ritratto dello spagnolo che emerge dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il tribunale di Lecce, Maurisio Saso, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia e della procura della Repubblica di Brindisi, è fra i più inquietanti. Nella presunta associazione, Chico svolgeva le mansioni di capocantiere. Era lui, secondo l’accusa, a dettare tempi e modi di lavoro nei campi. Ritmi bestiali, dei quali lo spagnolo dovrà rendere conto da qui a breve nell’interrogatorio di garanzia.

Nel frattempo, "Chico" è stato rinchiuso nel carcere di Bordo S.Nicola. Da quanto si è potuto apprendere, era rientrato proprio in giornata dalla Spagna, quindi si era recato a Nardò. Si tratterà di capire quali sia la ragione di questo spostamento, dato che Jimenez ha casa a Brindisi e non nella città salentina.

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