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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ostuni

Suicidio dopo il tentato omicidio: c'è un testimone oculare

Il fratello della 57enne Maria Franca Colucci ha assistito al dramma ed è stato minacciato dall'ex cognato

OSTUNI – Il dramma si è consumato davanti ai suoi occhi. Il fratello della 57enne Maria Franca Colucci, di Ostuni, ha assistito al tentato omicidio della sorella e poi è stato minacciato dall’ex cognato, il 75enne Salvatore Natola, di Carovigno, prima che questi si togliesse la vita con una fucilata in bocca. L’uomo ha raccontato la scena alle forze dell’ordine. 

Si trovava anche lui all’interno dell’abitazione in cui la separazione fra i due coniugi è sfociata in tragedia. La Colucci e Natola, noto con il soprannome di Raspino, si erano dati appuntamento in un piccolo immobile situato fra le contrade Grottone e Columbri, nell’agro di Ostuni ma a pochi chilometri dal centro abitato di Carovigno. 

Si tratta di una casa spartana, con un letto, un divano, un frigo vuoto e pochi altri mobili distribuiti in un paio di stanze. Qui i due, convolati a nozze circa sei anni fa, si recavano sporadicamente per tenere in ordine il terreno. La zona è scarsamente abitata. Vi si arriva tramite una stradina stretta, delimitata da muretti a secco, che si immette sulla strada provinciale Ostuni-Carovigno. 

La separazione risale a un paio di mesi fa. Ma Natola, evidentemente, non si rassegnava alla fine della relazione. La 57enne aveva accettato di incontrarlo per chiarire alcune questioni. Forse temeva che la situazione potesse degenerare e per questo si è fatta accompagnare dal fratello. I due hanno raggiunto l’abitazione a bordo di una Fiat Uno. Natola con la sua Fiat Punto. La malcapitata non poteva immaginare che il 75enne, meccanico in pensione che per anni ha vissuto a Torino, dove risiede l’unica figlia nata da una precedente matrimonio, si presentasse all’appuntamento con un fucile semiautomatico con la canna mozzata e tre cartucce a disposizione. 

Intorno alle ore 13, purtroppo, Natola ha impugnato l’arma e ha esploso un colpo contro l’ex coniuge, ferendola al collo. Poi ha minacciato l’ex cognato e si è suicidato con un colpo di fucile in bocca, finendo riverso sul letto. Il testimone oculare ha subito allertato i soccorritori. Sul posto si è recata un’ambulanza con personale del 118 che ha trasportato la sorella, in gravi condizioni, presso l’ospedale Perrino di Brindisi. Il fratello, sotto shock, è stato subito ascoltato dagli investigatori.

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