Tour della commissione Antimafia fra i beni confiscati: si parte da masseria Canali
Comincerà lunedì prossimo (22 febbraio) da Masseria Canali, nelle campagne di Mesagne, il tour fra i beni confiscati alla mafia nelle province di Brindisi e Lecce che verrà effettuato dalla commissione parlamentare Antimafia presieduta dall'onorevole Rosy Bindi
BRINDISI – Comincerà lunedì prossimo (22 febbraio) da Masseria Canali, nelle campagne di Mesagne, il tour fra i beni confiscati alla mafia nelle province di Brindisi e Lecce che verrà effettuato dalla commissione parlamentare Antimafia presieduta dall’onorevole Rosy Bindi, nell’ambito del programma di audizioni in tutte le Direzioni distrettuali antimafia che riguarderà la situazione nell’intero distretto giudiziario, compresa anche la provincia di Taranto.
Alle ore 11 di lunedì, i parlamentari visiteranno l’ex feudo della famiglia Bruno, affidato alla cooperativa “Terre di Puglia-Libera Terra”. Poi i lavori proseguiranno presso la prefettura di Lecce, dove a partire dalle ore 16,30 verranno sentiti il prefetto di Lecce, accompagnato dal questore, dal comandante provinciale dei carabinieri, dal comandante provinciale della Guardia di Finanza e dal capo Centro della Dia. A seguire sarà ascoltato il prefetto di Brindisi, Annunziato Vardé, con i vertici delle forze dell’ordine di quella provincia.
La mattina del giorno seguente, martedì 23 febbraio, alle ore 9,30 ci sarà il sopralluogo presso il bene confiscato di Torchiarolo. Alle ore 11,30 sempre presso la prefettura di Lecce, le audizioni riprenderanno con il prefetto di Taranto.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, ci saranno le tre audizioni del procuratore Distrettuale Antimafia di Lecce e dei procuratori della Repubblica di Brindisi e Taranto. Mercoledì mattina, alle ore 9,30, sempre nella Prefettura salentina si terrà la conferenza stampa conclusiva con la stessa Rosy Bindi.