rotate-mobile
Cronaca Oria

Tragedia in chiesa: niente autopsia, martedì pomeriggio i funerali

E' stata riconsegnata ai famigliari la salma di Massimo Iunco, lo sbandieratore di Oria che la notte fra sabato e domenica (29-30 maggio) ha perso la vita a seguito di un volo di circa nove metri all'interno della chiesa di San Barsanofio

ORIA – E’ stata riconsegnata ai famigliari la salma di Massimo Iunco, lo sbandieratore di Oria che la notte fra sabato e domenica (29-30 maggio) ha perso la vita a seguito di un volo di circa nove metri all’interno della chiesa di San Barsanofio, nota anche come cappella di San Francesco Di Paola, dove stava scattando delle foto agli addobbi floreali in vista delle celebrazioni del Corpus domini.

Il pm che coordina le indagini, Raffaele Casto, non ha disposto l’esame autoptico. La dinamica dei fatti, del resto, si era cristallizzata già nella giornata di domenica, grazie ai rilievi effettuati dai carabinieri della locale stazione al comando del maresciallo Borrello, in sinergia con i colleghi della compagnia di Francavilla Fontana diretti dal capitano Nicola Maggio. Iunco, operaio presso lo stabilimento Ilva di Taranto, aveva collaborato agli allestimenti insieme ad altri parrocchiani. Come da tradizione, una distesa di addobbi floreali abbelliva il corridoio che si apre fra le due file di scranni della navata centrale.

Una volta ultimato il lavoro, Iunco, munito di macchina fotografica, aveva deciso di salire in cima alla cupola per immortalare le decorazioni dall’alto, insieme ad altre tre persone. Questi hanno utilizzato un scaletta come ponte fra il livello inferiore e quello superiore della cupola, fra i quali vi è un'intercapedine profonda un paio di metri. Mentre rientrava, però, ha perso l’equilibrio. La caduta è stata rovinosa. Iunco prima ha sfondato un lucernario,  poi è andato a finire sul pavimento della navata laterale antistante alla sagrestia. All’interno dell’edificio si trovavano altri fedeli in quel momento.Qualcuno di loro ha sentito il tonfo e ha subito allertato i soccorritori.

L’episodio si è verificato poco dopo la mezzanotte. Intorno alle 2,15, i medici dell’ospedale Perrino di Brindisi non hanno potuto far altro che constatare il decesso di Iunco. I carabinieri in mattinata si sono recati presso la chiesa per un sopralluogo. Di concerto con la Procura, l’area dell’incidente è stata posta sotto sequestro. Al momento ancora non risulta che vi siano persone iscritte sul registro degli indagati. L’ipotesi di reato per cui potrebbe procedere il pm, come da prassi, è quella di omicidio colposo.

Iunco lascia purtroppo una moglie e due figli. Questa tragedia ha segnato profondamente la comunità oritana, che nelle prossime ore accompagnerà uno dei suoi sbandieratori nel suo ultimo viaggio. I funerali inizieranno alle 15,30, presso la basilica Cattedrale di Oria. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tragedia in chiesa: niente autopsia, martedì pomeriggio i funerali

BrindisiReport è in caricamento