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Cronaca

Trovato un centro cottura nel Leccese: "Il servizio mensa riparte venerdì"

Il servizio mensa dovrebbe ripartire venerdì prossimo, 30 gennaio. La schiarita è arrivata in giornata, a seguito del raggiungimento di un accordo fra la ditta appaltatrice, la Markas, e la società Turigest, che gestisce un grosso centro cottura, attrezzato per produrre fino a 4 mila pasti, situato a Zollino (Lecce)

BRINDISI – Il servizio mensa dovrebbe ripartire venerdì prossimo, 30 gennaio. La schiarita è arrivata in giornata, a seguito del raggiungimento di un accordo fra la ditta appaltatrice, la Markas, e la società Turigest, che gestisce un grosso centro cottura, attrezzato per produrre fino a 4 mila pasti, situato a Zollino (Lecce).

Lo rende noto il Comune di Brindisi, attraverso una nota stampa nella quale si spiega che sulla base dell’intesa raggiunta, “i responsabili della Markas hanno convocato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali i quali hanno condiviso la scelta ed hanno definito le nuove mansioni (provvisorie) per gli addetti alla cucina che non saranno impiegati nel Centro cottura”. 

“La Markas, anche sulla base delle risultanze di tale incontro – si legge ancora nella nota di Palazzo di città - ha reso noto di essere pronta a riprendere l'erogazione del servizio di mensa scolastica già a partire da venerdì 30 gennaio”. 

“Gli sviluppi della situazione odierna (compresi i sopralluoghi nel Centro cottura) sono stati seguiti, per l'amministrazione Comunale, dagli assessori Gioacchino Margarito e Antonio Ingrosso e dal dirigente Gaetano Padula”. 

Di certo non va trascurato il fatto che circa 60 chilometri separano Zollino da Brindisi: più o meno la stessa distanza che intercorre con Cisternino, nelle cui campagne si trova Masseria Marangiulo, le cui cucine sono state utilizzate fino alla scorsa settimana, prima che i vigili urbani vi apponessero i sigilli, dalla Markas.

In auto, occorrono circa 40 minuti per coprire tale distanza. E' lecito avanzare delle perplessità, dunque, sullo stato in cui le pietanze arriveranno nelle scuole d'infanzia e primarie brindisine, dopo un tragitto così lungo. Basti ricordare l'immangiabile riso in brodo (ridotto a poltiglia) preparato nell'agriturismo cistranese, che martedì 20 gennaio venne servito ai bimbi. 

Versante politico. In serata, intanto, la vicenda mensa è stata al centro di un incontro fra il sindaco Mimmo COnsales e un gruppo di consiglieri comunali del Nuovo Centrodestra che sostengono il governo cittadino (Toni Muccio, Raffaele Iaia e da Giuseppe De Maria).

Nella giornata di ieri, Massimo Ferrarese aveva minacciato di togliere l’appoggio all’esecutivo se l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gioacchino Margarito, non si fosse dimesso dal suo incarico. 

La questione, per adesso, pare rimandata. “Sindaco ed Ncd – si legge in una nota diramata dal primo cittadino - hanno convenuto sulla necessità di risolvere prioritariamente il problema, attraverso la ripresa del servizio e la verifica della corretta esecuzione dello stesso. Dopo di che sarà proprio il sindaco ad effettuare una puntuale verifica su eventuali responsabilità tecnico-politiche legate a quanto accaduto. Le parti, pertanto, torneranno ad incontrarsi nei prossimi giorni”.

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