Svela i dati della Postepay dopo la prima truffa: raggirato di nuovo
La vittima un brindisino. I carabinieri dopo indagini identificano e denunciano un siciliano e un calabrese
BRINDISI – Se hai una carta di credito devi saperne proteggerne i dati per evitare truffe online. Un brindisino di 41 anni, titolare di una Postepay, ha subito due truffe dalle stesse persone e per lo stesso acquisto, poi si è rivolto ai carabinieri sporgendo denuncia. I militari della stazione di Brindisi Casale hanno identificato i due truffatori dopo opportune indagini, ma recuperare le somme, da parte della vittima, sarà molto difficile. Si tratta di 900 euro in tutto.
Tutto è cominciato con la solita esca gettata su un sito di vendite su Internet. L’offerta era di quattro pneumatici nuovi completi di cerchi per 500 euro. Insomma, dati i costi di mercato di un solo treno di gomme, la convenienza era palese. Ma dietro l’angolo si celava il bidone. La somma anticipata dall’acquirente è stata incassata dai due truffatori, che ovviamente non hanno spedito la merce ordinata.
La vittima è riuscita a contattarli telefonicamente, e già questa circostanza era molto sospetta perché chi piazza una truffa poi diventa irrintracciabile. Una ragione c’era: mettere a segno il secondo colpo. Nella circostanza – spiegano i carabinieri – i due truffatori chiedevano al brindisino di fornire loro il codice completo della propria carta prepagata, compreso quello di sicurezza, al fine di rimborsargli l’importo versato.
E con questi codici della carta Postepay G.C. di 35 anni, di Aci Sant’Antonio (Catania), e il complice S.P. 66enne di Bisignano (Cosenza9 hanno fatto acquisti, veri, su Amazon per altri 400 euro. Come già detto, li hanno identificati e denunciati a piede libero per truffa i carabinieri della stazione di Brindisi Casale.