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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Tuturano riottiene la sua chiesa

TUTURANO – Grande festa per i tuturanesi: dopo anni di estenuanti battaglie e varie forme di protesta, raccolte di fondi e lamentele, ieri pomeriggio hanno riavuto la loro chiesetta, con tanto di inaugurazione. Dopo quasi due anni di lavori, infatti, il restauro della chiesetta della Madonna del Giardino, è giunto al termine e ieri pomeriggio il tempietto, alla presenza delle autorità civili e religiose, è stato restituito alla cittadinanza.

TUTURANO – Grande festa per i tuturanesi: dopo anni di estenuanti battaglie e varie forme di protesta, raccolte di fondi e lamentele, ieri pomeriggio hanno riavuto la loro chiesetta, con tanto di inaugurazione. Dopo quasi due anni di lavori, infatti, il restauro della chiesetta della Madonna del Giardino, è giunto al termine e ieri pomeriggio il tempietto, alla presenza delle autorità civili e religiose, è stato restituito alla cittadinanza.

E non poteva esserci regalo migliore per i festeggiamenti della Madonna del Giardino, patrona di Tuturano, previsti proprio per l’ultima settimana di maggio. Ieri tutto il paese era in festa. Il nuovo sindaco, Mimmo Consales, l’arcivescovo della diocesi Brindisi-Ostuni, monsignor Rocco Talucci e tutti i tecnici che si sono interessati alla realizzazione del progetto, dopo un convegno in cui è stato presentato il lavoro svolto negli ultimi due anni, hanno consegnato ai tuturanesi un pezzo della loro storia, con grande orgoglio e soddisfazione da parte di tutti.

La chiesetta è stata restaurata con un finanziamento rientrante nell’ambito dell’Area Vasta di un valore complessivo di trecentomila euro ma oltre al denaro investito c’è una buona dose coinvolgimento di ogni singolo cittadino. Per anni infatti nella piccola frazione di Tuturano si è lavorato sodo per cercare di portare l’attenzione degli organi competenti sulla storica chiesetta, innalzata nel 1300 in onore della Madonna del Giardino dopo un miracolo.

Sono state organizzate delle vere e proprie manifestazioni tese alla raccolta dei fondi da destinare alla rinascita del luogo di culto, che racchiude tutta la storia dei tuturanesi e rappresenta il simbolo religioso per eccellenza di tutta la cittadinanza. A sostegno della battaglia per la sua ristrutturazione nel 2007  fu costituita un’associazione, “Uniti in un’unica voce” che si occupò per anni di tutto ciò che riguardava il restauro del tempietto.

I trecentomila euro dell’Area Vasta, giunti dopo numerose sollecitazioni, hanno fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro che hanno cercato in tutti i modi di non permettere che l’antica chiesetta si trasformasse in un tempio scomunicato o, ancora, in un rudere pericolante. Ieri, finalmente, il sogno di molti si è realizzato e Tuturano ha riavuto la sua chiesetta, splendente e ancora più suggestiva.

Ora la statua della Madonna del Giardino avrà di nuovo la sua casa. Il programma dei festeggiamenti è già pronto. Domenica 20 maggio alle 9,30 avrà luogo la biciclettata che partendo da via Vittorio Emanuele si concluderà alle 12 a parco Colemi per la premiazione. Nel pomeriggio, invece, presso il campo sportivo si svolgerà la “partita del cuore” in onore della Patrona. As Tuturano contro Tuturanesi under 40.

Lunedì 21, martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 maggio presso l’oratorio della Chiesa, alle 16, avranno luogo tornei di calcetto mentre alle 18,30 avrà inizio la recita del Rosario. Alle 19 sarà celebrata la Santa Messa. Da giovedì entreranno nel vivo i festeggiamenti civili. Alle 20,30 in piazza Regina Margherità ci sarà lo spettacolo musicale “Stasera mi butto 4” a cura di Pierino Felline. Venerdì 25 (sempre dopo i festeggiamenti religiosi), in piazza andrà in scena lo spettacolo “Cosa puede significar todos col punto g. Ovvero la vera storia dei Promessi Sposi” di Jenny Ribezzo.

Sabato 26, invece, alle 20 avrà luogo la processione per le vie del paese mentre domenica, dopo le celebrazioni religiose, tutto il paese sarà in festa con concerti e attrazioni per bambini.

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