Un arsenale nel muro a secco

CEGLIE MESSAPICA - Armi clandestine nascoste in contrada Abate Nicola, nelle campagne di Ceglie Messapica. Forse il vecchio arsenale di una banda dedita ai furti e alle rapine nella zona, ai danni di abitazioni rurali e villette, poi abbandonato da qualche tempo per qualche ragione, forse anche l'arresto degli "utilizzatori".

Fatto sta che i carabinieri della stazione di Ceglie sono arrivati diritti a quel nascondiglio ricavato in un muro a secco, nell'ambito delle indagini sulla criminalità rurale. I militari hanno rinvenuto nell'intercapedine del muretto di pietre grezze alcuni fucili "in pessimo stato d’uso" parti di una pistola semiautomatica ed un rudimentale silenziatore che la dice lunga sull'impiego di quelle armi.

Nel dettaglio, si trattava di 6 fucili sia monocanna che doppiette di varo calibro (cal. 16, cal. 20,  cal. 12), di pezzi di una Beretta calibro 6,35, di una pistola ad aria compressa cal. 8, e del già citato silenziatore artigianale della lunghezza di circa cm. 32. I carabinieri della stazione di Ceglie Messapica proseguiranno le indagini per scoprire che ha nascosto le armi e se le stesse siano state utilizzate, come si ritiene, per commettere reati.