Nuova convenzione con Unisalento: il Comune sostiene i corsi di ingegneria
Il Comune di Brindisi sosterrà la presenza del corso di studi triennale in Ingegneria industriale e del biennio specialistico in Ingegneria aerospaziale in Cittadella della Ricerca. Insegnamenti strategici per il territorio
BRINDISI - Il Comune di Brindisi sosterrà la presenza del corso di studi triennale in Ingegneria industriale e del biennio specialistico in Ingegneria aerospaziale in Cittadella della Ricerca. Insegnamenti strategici per il territorio, che – salvo diverse scelte future – dopo il trasferimento a Lecce della Facoltà di Scienze sociali, dove da questo anno accademico sono avvenute le nuove immatricolazioni, paiono destinati a costituire l’unica presenza del polo brindisino di Unisalento.
Il sindaco Mimmo Consales ha recentemente sottoscritto la convenzione pluriennale con l’Università del Salento, dando seguito ad un impegno politico ed ad un orientamento del consiglio comunale. La nuova convenzione – precisa una nota condivisa dal sindaco e dal presidente dei corsi di Ingegneria a Brindisi, il professore Alfredo Anglani - sostituisce quella ventennale, sottoscritta nel 2007 anche dalla Provincia, ente che ha già dovuto compiere un recesso da quell’impegno in vista del prossimo scioglimento, pur continuando a garantire, però, nel complesso della Cittadella le strutture necessarie per la didattica e per i laboratori.
La nuova convenzione darà agli studenti “anche continui ed efficienti servizi di segreteria”, e dal prossimo anno, e più precisamente dal giugno del 2015 quando sarà anche esaurito il terzo anno del corso di Scienze sociali, “l’attività didattica del primo triennio e del successivo biennio di laurea magistrale in Aerospazio sarà svolta nell’edificio 14 della Cittadella”, quello attualmente occupato appunto dalle aule di Scienze sociali e parzialmente da quelle di Ingegneria, un complesso di 3000 metri quadrati, con cinque aule, un’aula magna da 400 posti, sala informatica, biblioteca, studi per docenti ed uffici. I laboratori resteranno in un altro edificio per ulteriori 600 metri quadrati.
Il sindaco Consales dichiara nella nota “di condividere le posizioni più volte espresse dal prof. Alfredo Anglani e ritiene che sia un errore duplicare quanto è già stato realizzato a Brindisi, a servizio dell’intero territorio regionale”, con riferimento alle recenti ipotesi di avvio di un corso di Ingegneria aerospaziale anche a Taranto da parte del Politecnico di Bari, questione di cui BrindisiReport.it si è diffusamente occupato alcuni giorni fa.
“Gli ingenti contributi finanziari garantiti dalla firma delle convenzioni, vecchie e nuove, devono essere considerati il punto di partenza per la realizzazione di istituti ad ampio respiro, quali le fondazioni, in grado di amplificare ed armonizzare tutti gli interventi necessari allo sviluppo dell’istruzione universitaria e della ricerca ad essa collegata, da anni, purtroppo, dimenticati dalla politica nazionale”, dice Consales.
Ma a questi strumenti delle fondazioni altre università anche in Puglia stanno facendo già ricorso a sostegno dei propri corsi maggiormente legati alle innovazioni. Pensare ad organizzare una sinergia virtuosa anche a Brindisi attorno ad Ingegneria è la strada giusta, ma deve essere condivisa anche dall’Università del Salento.