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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Alenia lascia Brindisi? Vendola chiama nuovamente Finmeccanica al confronto

BARI - Dopo l'interruzione del confronto sulle possibili prospettive da dare allo stabilimento brindisino di Alenia Aeronautica (ex Officine Aeronavali), e a proposito del ripresentarsi delle ipotesi di chiusura della fabbrica con il trasferimento a Grottaglie di parte della settantina di addetti e l'avvio al prepensionamento per altri, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha scritto una lettera al presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, per fissare un incontro e per evidenziare “la grande preoccupazione con la quale la comunità brindisina sta guardando le vicende relative all’insediamento industriale Alenia Aeronavali e la minacciata dismissione da parte del gruppo del settore manutenzioni e trasformazioni nel sito di Brindisi”.

BARI - Dopo l'interruzione del confronto sulle possibili prospettive da dare allo stabilimento brindisino di Alenia Aeronautica (ex Officine Aeronavali), e a proposito del ripresentarsi delle ipotesi di chiusura della fabbrica con il trasferimento a Grottaglie di parte della settantina di addetti e l'avvio al prepensionamento per altri,  il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha scritto una lettera al presidente e amministratore delegato di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, per fissare un incontro e per evidenziare “la grande preoccupazione con la quale la comunità brindisina sta guardando le vicende relative all’insediamento industriale Alenia Aeronavali e la minacciata dismissione da parte del gruppo del settore manutenzioni e trasformazioni nel sito di Brindisi”.

Vendola - si legge in una nota della Regione Puglia - ha manifestato allarme, oltre che “per le questioni attinenti il mantenimento dell’occupazione, anche per la circostanza che un sito di grande tradizione industriale, che ha avviato l’industria aeronautica pugliese, possa cessare l’attività. Ciò, in realtà, accade – ha sottolineato il governatore Vendola - nonostante la grande attenzione che le istituzioni pubbliche pugliesi (e tra esse la Regione, in primo luogo) hanno rivolto e stanno rivolgendo alle iniziative industriali di Alenia ed in genere del Gruppo Finmeccanica. Per queste ragioni sento la necessità di avere un colloquio con Lei sulle prospettive del Gruppo Finmeccanica in Puglia, anche in conseguenza del nostro ultimo incontro del 21 dicembre scorso”.

La ristrutturazione dei tre insediamenti produttivi ex Aeronavali a Venezia Tessera, Brindisi e Napoli è sostanzialmente legata all'abbandono da parte di Alenia dell'attività di manutenzione. Quelle in corso saranno, pare, condotte ad esaurimento ma non saranno acquisiti nuovi ordini a causa dell'alto costo del lavoro di questo tipo di interventi, almeno in Finmeccanica, e quindi della mancanza di competitività.  Per le realtà come Brindisi, dove le manutenzioni e le trasformazioni erano l'unica specializzazione, l'azienda sin dal 2008 aveva previsto di fatto la cessazione dell'attività. Unica via di uscita, o l'affidamento a Brindisi di attività di costruzione (ipotesi complessa, data la presenza in Puglia di due grandi e moderni stabilimenti del gruppo a Grottaglie e Foggia), o il subentro nei tre capannoni dell'ex stazione idrovolanti di un nuovo soggetto industriale.

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