rotate-mobile
Economia

Porto di Brindisi: ecco le opere previste fra il 2020 e il 2022

Approvati i bilanci di previsione 2020 e il triennale 2020-2022. Fondi per il terminal di accoglienza provvisorio per i crocieristi, accosti a Sant’Apollinare e cassa di colmata a Costa Morena Est

BRINDISI - Cinque milioni di euro per acquisizioni immobiliari, un terminal di accoglienza provvisorio per i crocieristi e la conferma dei nuovi accosti di Sant’Apollinare e della cassa di colmata a Costa Morena Est. Queste alcune fra le opere da realizzare nel porto di Brindisi inserite nei bilanci di previsione 2020 e triennale 2020-2022 approvati all’unanimità dal comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, riunitosi lo scorso 30 ottobre.

Complessivamente, per il 2020, sono destinati 20 milioni di euro all’implementazione e all’estensione dei servizi e alla realizzazione di opere infrastrutturali in tutti i porti del sistema, come da Programma Triennale delle Opere Pubbliche adottato lo scorso mese di luglio ed ora approvato in uno con il bilancio di previsione. L’esercizio si presenta con un avanzo finanziario di parte corrente di 700mila euro.

Interventi previsti nel 2020

Per quanto riguarda il bilancio di previsione 2020, il porto di Brindisi sarà interessato dai seguenti interventi: potenziamento degli ormeggi navi Ro – Ro Costa Morena Ovest e realizzazione di un pontile con briccole (9,3 milioni); lavori di realizzazione terminal accoglienza provvisorio passeggeri crocieristi presso la testata nord dello sporgente di Costa Morena Est (900mila euro ); lavori di riqualificazione dell’area adiacente il varco di Costa Morena ovest , previa demolizione opere preesistenti (0500mila euro). 

Annualità 2020-2022

Per le annualità successive, sono previste risorse per la realizzazione della vasca idrica di accumulo a Costa Morena Est (700mila euro), il completamento della caratterizzazione ambientale delle aree portuali a terra (700mila euro), la riqualificazione della stazione marittima lato mare nonché dei prospetti e coperture degli uffici prospicienti piazza Vittorio Emanuele II (900mila euro).

Patroni Griffi: "Porti maggiormente competitivi e inseriti nei circuiti internazionali"

“I principali capisaldi del Bilancio, che risulta sano e assolutamente in linea con gli obiettivi ministeriali, - commenta il presidente dell’Adsp MamUgo Patroni Griffi- testimoniano il nostro impegno nel voler rendere i porti del nostro sistema maggiormente competitivi e inseriti nei circuiti internazionali, attraverso un’oculata opera di infrastrutturazione e di estensione dei servizi”. 

“Abbiamo prodotto un documento finanziario che, basato su attente analisi e valutazioni del sistema economico e logistico nel suo complesso, consentirà l’avvio di una serie di attività strategiche per il nostro sistema. A partire da servizi e opere (ordinarie e straordinarie),- conclude Patroni Griffi- per proseguire con il completamento della struttura organica, il rilancio dei traffici, con impulso alla promozione e ad interventi diretti, fino all’implementazione del nostro sistema informatico che ad oggi risulta già tra i più avveniristici in Italia.”
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto di Brindisi: ecco le opere previste fra il 2020 e il 2022

BrindisiReport è in caricamento