rotate-mobile
Economia

Assemblea Asi, seduta il 6 settembre

BRINDISI – Un altro nodo al pettine, per i primi giorni di settembre, e precisamente per il 6, dopo le previste dimissioni del sindaco Domenico Mennitti e l’attesa per la sentenza del Tar Lazio sul ricorso avverso la designazione di Hercules Haralambides a presidente dell’Autorità Portuale brindisina. Si tratta dei nuovi assetti del terzo più importante ponte di comando per l’economia, il nuovo consiglio di amministrazione e il nuovo presidenze del Consorzio Asi.

BRINDISI – Un altro nodo al pettine, per i primi giorni di settembre, e precisamente per il 6, dopo le previste dimissioni del sindaco Domenico Mennitti e l’attesa per la sentenza del Tar Lazio sul ricorso avverso la designazione di Hercules Haralambides a presidente dell’Autorità Portuale brindisina. Si tratta dei nuovi assetti del terzo più importante ponte di comando per l’economia, il nuovo consiglio di amministrazione e il nuovo presidenze del Consorzio Asi.

Il Consorzio Asi (ex Sisri) comprende ben quattro aree industriali del territorio: oltre quella del capoluogo, quelle di Francavilla Fontana, di Fasano e di Ostuni. In base alla nuova normativa, e sulla base di disposizioni della Regione Puglia per l’applicazione corretta della stesse, nei mesi scorsi sono state revocate dai consigli comunali competenti, e dagli enti rappresentati (Provincia e Camera di Commercio), le nomine iniziali, sostituendole con un delegato del sindaco e dei presidenti, se non con gli stessi sindaci.

Nella nuova assemblea Fasano è rappresentata dal primo cittadino Lello Di Bari, Ostuni dal sindaco Domenico Tanzarella, mentre per Francavilla Fontana, il sindaco Vincenzo Della Corte ha designato l’onorevole Luigi Vitali; per la Provincia, in assemblea il presidente Massimo Ferrarese, per l’ente camerale il vicepresidente, Mimmo Convertino.

Ma anche questa volta prima del 6 settembre sono annunciati due cambiamenti: si aspetta di sapere chi delegherà Mennitti in propria vece, visto che in caso di dimissioni dovrebbe rinunciare anche all’assemblea dell’Asi. Mentre per la Provincia si parla sempre di un passaggio di delega dal presidente Ferrarese all’ex consigliere regionale del PdL, Marcello Rollo, passato armi e bagagli con l’ex presidente di Confindustria, puntando così decisamente al centro in cerca di nuove fortune politiche. In entrambi i casi, resta da aspettare le decisioni effettive per valutare se la politica punta sulle competenze o come al solito sulla propria autoreferenzialità. Per ora nessun commento da parte  di nessuno dei due schieramenti politici.

Il 6 settembre dunque trovare finire il lunghissimo commissariamento della gestione della aree industriali della provincia di Brindisi, gli ultimi otto sotto il segno del funzionario che aveva inviato a Brindisi la Regione Puglia, Armando Serra. Ma chi sarà eletto? Sulla base di quali accordi? E l'Asi diventerà un vero motore per politiche di rilancio dei servizi nelle quattro aree industriali o diventerà un'altra specie di Santiago di Compostela per appaltatori e imprenditori pronti ad adulare il nuovo potere?

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assemblea Asi, seduta il 6 settembre

BrindisiReport è in caricamento