Autorità portuale: Lolli commissario
BRINDISI – Come già anticipato nella prima mattinata da BrindisiReport, l’ammiraglio in congedo Ferdinando Lolli è stato nominato commissario dell’Autorità Portuale di Brindisi dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. La nomina è stata confermata sia dal senatore Salvatore Tomaselli (Pd) che da un comunicato della senatrice di Io Sud, Adriana Poli Bortone. Lolli, 66 anni, è attualmente presidente del consiglio di amministrazione di Stazioni Marittime Spa, la società che governa le strutture del porto di Genova riservate al traffico passeggeri, carica alla quale è stato nominato nel maggio dello scorso anno.
BRINDISI ? Come già anticipato nella prima mattinata da BrindisiReport, l?ammiraglio in congedo Ferdinando Lolli è stato nominato commissario dell?Autorità Portuale di Brindisi dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. La nomina è stata confermata sia dal senatore Salvatore Tomaselli (Pd) che da un comunicato della senatrice di Io Sud, Adriana Poli Bortone. Lolli, 66 anni, è attualmente presidente del consiglio di amministrazione di Stazioni Marittime Spa, la società che governa le strutture del porto di Genova riservate al traffico passeggeri, carica alla quale è stato nominato nel maggio dello scorso anno.
L'ammiraglio ha alle spalle una lunga e importante carriera che lo ha visto ispettore del Corpo delle Capitanerie di Porto, quindi comandante del porto di Genova, ed infine nel 2010 comandante generale dello stesso Corpo delle Capitanerie di Porto. Quindi una persona che riassume il massimo dell?esperienza nel settore di competenza dell?autorità marittima e della sicurezza della navigazione, e più recentemente anche quella del management di un?azienda portuale con un compito strategico, il traffico passeggeri, nel più grande porto italiano.
L?ammiraglio Lolli reggerà il porto di Brindisi almeno sino al pronunciamento del Consiglio di Stato sulla legittimità o meno della nomina di Iraklis Haralambidis alla presidenza dell?ente, che il Tar di Lecce ha annullato con sentenza del 26 giugno, rilevando che un cittadino non italiano non può assumere quel genere di incarico. Se il supremo organo della giustizia amministrativa non modificherà la decisione del Tar salentino, Lolli resterà comunque sino alla designazione del nuovo presidente dell?Authority, e in tempi di grandi incertezze politiche, stabilire quando ciò potrebbe avvenire è davvero un?impresa ardua. L'unica data certa, per ora, è proprio quella dell'udienza del Consiglio di Stato, fissata per il 28 agosto.
Soddisfazione per la nomina del ministro è stata espressa dal senatore Tomaselli, che nei giorni scorsi aveva chiesto il commissariamento dell'Autorità portuale: «Lolli è una persona di grande esperienza e competenza. Speriamo che possa far bene anche a Brindisi, e che riesca a riportare quella serenità che in questi mesi, in ambito portuale, era stata persa. Se il Consiglio di Stato dovesse confermare la decisione del Tar, il commissario potrà avviare una nuova fase di rapporti istituzionali con gli enti locali e, mi auguro, anche con gli altri porti pugliesi».
Anche la senatrice Poli Bortone ha salutato dal decisione del ministro Corrado Passera con parole di elogio: «Siamo soddisfatti come Grande Sud per il commissariamento dell?autorità portuale di Brindisi che segue l?interpellanza da me presentata la scorsa settimana al governo, anche se la circostanza segna un punto a sfavore delle scelte che la politica locale brindisina ha inteso ostinatamente portare avanti. Al termine di questa situazione transitoria ci auguriamo scelte dettate da maggiore sensibilità e oculatezza e basate sulle capacità di saper riconoscere le professionalità di professionisti meridionali che ben possono competere con eccellenze di altre parti del mondo. Sarebbe un percorso logico da parte di quei rappresentanti della politica Brindisina che da qualche tempo a questa parte non perdono occasione per dichiararsi convinti meridionalisti».