Strategico per la Ue il completamento della dorsale Ravenna-Brindisi
Il completamento delle infrastrutture stradali e di trasporto su entrambe le sponde del mare Adriatico e il loro inserimento nelle reti europee Ten-T è "una condizione essenziale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo ecosostenibile della macroregione adriatico-ionica": è quanto si afferma in un parere della commissione Ambiente del parlamento europeo approvato oggi a Bruxelles
BRUXELLES - Il completamento delle infrastrutture stradali e di trasporto su entrambe le sponde del mare Adriatico e il loro inserimento nelle reti europee Ten-T è "una condizione essenziale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo ecosostenibile della macroregione adriatico-ionica": è quanto si afferma in un parere della commissione Ambiente del parlamento europeo approvato oggi a Bruxelles. "Non c'è possibilità di costruire davvero la macroregione senza il completamento delle infrastrutture di trasporto", ha affermato l'eurodeputato Massimo Paolucci.
Secondo Paolucci, il completamento della dorsale adriatico-ionica, da Ravenna a Brindisi, e il suo inserimento nei corridoi europei che collegano il Baltico al Mediterraneo "sono un passaggio fondamentale". Il parere dalla commissione Ambiente sara' inviato alla commissione Politiche regionali, competente sulla macroregione adriatico-ionica. "Forte preoccupazione genera il rinnovato impulso all'esplorazione e allo sfruttamento di petrolio e gas nell'Adriatico: è indispensabile il pieno rispetto della legislazione europea vigente in materia e uno scambio costante d'informazioni sulle analisi di impatto ambientale tra gli stati membri", ha aggiunto Paolucci.