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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Fasano

Dragaggi a Savelletri, il Comune: "Presenteremo la nostra candidatura"

Dragaggio porto di Savelletri. Dopo alcune dichiarazioni del consigliere Antonio Scianaro in pressing sull’amministrazione comunale di centrosinistra  affinché presenti il progetto per accedere ai fondi europei e regionali, replica l'assessore a Porti e Demanio marittimo del Comune di Fasano

FASANO - Dragaggio porto di Savelletri. Dopo alcune dichiarazioni del consigliere Antonio Scianaro in pressing sull’amministrazione comunale di centrosinistra  affinché presenti il progetto per accedere ai fondi europei e regionali di cui ha parlato ieri l’assessore regionale Giannini a Bari, Leonardo Deleonardis, assessore a Porti e Demanio marittimo del Comune di Fasano, replica: "Scianaro parla molto a questo proposito, peccato! Forse non ha capito che per aderire alla manifestazione d’interesse illustrata ieri da Giannini, il nostro Comune avrebbe dovuto essere già dotato del Piano regolatore del porto e della caratterizzazione batimetrica e morfologica dei fondali adeguata alla situazione attuale. Il Piano, soprattutto – sottolinea Deleonardis - è lo strumento madre per la pianificazione degli interventi più importanti sul porto. Purtroppo non ce l’abbiamo: dov’è stato lui in questi ultimi quindici anni di governo di Fasano? Perché non vi ha posto mano?".

"È vero, una caratterizzazione dei fondali fu fatta nel 2010 - ha proseguito Deleonardis - ma non seguì la necessaria programmazione delle attività, sprecando quindi parte di quei 517mila euro di cui il Comune fu destinatario. Noi stiamo provvedendo a questa grave lacuna tanto che nel bilancio di previsione 2017, che approveremo giovedì in consiglio comunale, abbiamo stanziato i fondi necessari innanzitutto per l’affidamento della redazione del Piano. Rassicuro, pertanto, il consigliere Scianaro, alla luce di quanto detto che presenteremo la nostra manifestazione d’interesse dopo aver avviato i rilievi batimetrici e morfologici dei fondali di Savelletri, nelle more di dotarci del Piano regolatore del porto».

Il bando presentato ieri da Giannini, prevede uno stanziamento per il dragaggio dei porti pugliesi di 48 milioni di euro, di cui 7 regionali e 41 europei. Ma cosa aveva dichiarato Scianaro? "Se fosse stato accolto il mio tempestivo invito ad aprire un tavolo di confronto per valutare tutte le strade percorribili affinché Savelletri rientri in un circuito portuale, così come hanno fatto altre realtà a noi vicine, oggi saremmo più preparati a cogliere l’opportunità che si prospetta. A maggior ragione, non c’è tempo da perdere".

"Mi auguro che non vi siano intoppi nel rispondere con efficacia alla manifestazione di interesse ed al bando, e nello stesso tempo - aveva affermato il consigliere comunale di opposizione - auspico un coinvolgimento di tutte le forze politiche e degli operatori di settore per eventuali suggerimenti ad una più utile fruizione della cosa pubblica. Occorre essere in regola con le previsioni di pianificazione e avere una efficace caratterizzazione dei fondali. Dopo lo sforzo condotto dalle amministrazioni degli anni scorsi per mettere in sicurezza il porto con importanti opere infrastrutturali, è ora necessario completare il lavoro, restituendo il porto di Savelletri alla piena funzionalità e consentendo la piena fruibilità portuale a pescherecci e natanti turistici con pescaggio rilevante".

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